ilNapolista

Capello: «Il segreto di Conte è il sacrificio di tutti, quando il Napoli perde palla rientrano in undici»

Alla Gazzetta: «Lukaku è la solita boa, la vera aggiunta è stata la crescita di Neres. Il brasiliano dà quel tocco di fantasia al canovaccio “contiano”»

Capello: «Il segreto di Conte è il sacrificio di tutti, quando il Napoli perde palla rientrano in undici»
Mg Genova 21/12/2024 - campionato di calcio serie A / Genoa-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Antonio Conte

Il Napoli di Conte analizzato da Fabio Capello sulla Gazzetta dello Sport. Domani la squadra di Conte ospita la Juventus di Motta. All’andata finì 0-0.

Leggi anche: Conte era storicamente portato alle ripartenze, oggi è più offensivo di Thiago Motta (Gazzetta)

Capello: «La vera aggiunta di Conte è stata la crescita di Neres»

Il Napoli primo in classifica arriva da sei successi: qual è il segreto di Conte?
«L’equilibrio, garantito dal sacrificio di tutti. Quando il Napoli perde palla, rientrano in undici. Così prende pochi gol e non a caso quella azzurra è la miglior difesa del campionato».

Nelle ultime settimane è salita pure la produzione offensiva.
«Lukaku è la solita boa cui puoi appoggiarti per ripartire, ma la vera aggiunta è stata la crescita di Neres. Il brasiliano è veloce e dà quel tocco di fantasia al solido canovaccio “contiano”».

In più, Anguissa e McTominay segnano come fossero attaccanti.
«L’altra arma del Napoli è unire alla capacità di chiudere gli spazi il portare tanti uomini nell’area avversaria quando riparte. I gol dei centrocampisti non sono casuali e la Juve dovrà stare molto attenta agli inserimenti da dietro».

Dove la Juve può vincere la partita?
«Sulla fase difensiva abbiamo già detto: limitare il più possibile le ripartenze azzurre e sperare che Gatti contenga Lukaku nel duello tra giganti. In attacco, invece, occhio sugli esterni, soprattutto dovessero giocare Conceiçao e Yildiz, forti nell’uno contro uno. I terzini del Napoli amano molto di più attaccare che difendere… Certo, proprio per questo l’altra faccia della medaglia per Motta sarà pretendere dalle sue ali un extra lavoro in copertura».

«Sono venuto a Napoli per dare una mano»

Il tecnico del Napoli Antonio Conte parlerà in conferenza stampa dalle 14.30 per presentare la sfida contro la Juventus. Il match di campionato è previsto per sabato 25 gennaio alle 18.

Meglio adesso o a giugno?

«Ogni sessione di mercato è un’opportunità per migliorarti. Se c’è la possibilità, è giusto che il club decida. Sono venuto a Napoli per dare una mano in un momento di difficoltà del presidente e della sua famiglia. Io non mi metto a creare difficoltà, bisogna essere costruttivi. Se arriverà qualcuno in grado di poter migliorare il gruppo, ben venga, sennò stiamo zitti, pedaliamo sapendo che in futuro questa rosa va rinforzata se andremo in Europa. Siamo pochi per l’Europa».

ilnapolista © riproduzione riservata