Clamoroso errore dell’ex calciatore che in diretta tv parla della leggenda dell’Arsenal come se fosse morto
Emmanuel Petit, ex centrocampista dei Gunners, era nello studio di Sky Sport Uk ieri sera con David Jones e Jamie Carragher, mentre il Chelsea affrontava i Wolves a Stamford Bridge.
Gli è stato chiesto di parlare dei suoi ex compagni e riflettendo su alcune delle sue esperienze che lo hanno visto diventare un vincitore del titolo di Premier League, Petit ha detto: «Ha avuto anche alcuni litigi con Pat Rice, riposa in pace Pat». Credendo che l’ex compagno fosse morto, un errore incredibile come hanno subito corretto dallo studio con una certa ironia: «Ho delle buone notizie, Pat Rice ti manda i suoi saluti. In realtà è vivo e vegeto». Petit a quel punto ha continuato dicendo: «Mi dispiace! Scusa Pat. Non ho capito bene. Mi dispiace tanto, Pat. Pat, ho fatto un errore, scusa».
L’ex calciatore ha poi messo in campo il suo miglior XI di ex compagni di squadra ma non c’era spazio né per Patrick Vieira né per Tony Adams. A formare la linea di retro c’erano Liliam Thuram, Marcel Desailly, John Terry e Manuel Amoros – con Fabian Barthez in porta. Davanti a lui c’erano Xavi, Zinedine Zidane e Rivaldo a centrocampo, con Dennis Bergkamp appena davanti a loro in un ruolo da giocatore e George Weah e Thierry Henry davanti.
Spiegando il suo ragionamento dietro l’omissione di Vieira e Adams, Petit ha detto: «Potrei includere anche con Patrick (Vieira). Ma ho giocato con tanti grandi giocatori».
Carragher ha risposto: «Sono scioccato da un paio di nomi. Per me, John Terry è uno dei più grandi difensori centrali. Sto pensando a Tony, Tony Adams. Sono sempre stato un grande fan di John Terry. È una decisione importante».
Petit ha risposto: «Posso prendere solo 11 giocatori però. Anche a centrocampo, Patrick, Frank Lampard, per esempio. C’è solo un Xavi. Penso che Xavi in questa posizione…»