Le due si danno forza a vicenda: «La nostra rivalità ci aiuta a migliorare». La Stampa: Due modi diversi di affrontare la vita e lo sport; in comune, la voglia di superare il limite.
Ieri Sofia Goggia ha trionfato nella discesa a Cortina, con Federica Brignone che ha conquistato il podio da terza. Le due, da sempre considerate rivali, hanno in comune la voglia di fare sempre meglio e superare i loro limiti, come hanno dichiarato dopo la gara.
«Sappiamo di essere molto competitive, anche tra di noi. Ma questa rivalità ci spinge ad andare sempre più forte, a migliorare. Siamo accomunate dalla fame. Cerchiamo il meglio. In questo siamo davvero uguali», hanno rivelato.
Goggia e Brignone rivali in pista, ma non nemiche
La Stampa scrive:
Goggia e Brignone sono le nostre frecce tricolori. Grazie all’impresa di ieri, le vittorie in Coppa del mondo femminile ora sono 134. Due modi diversi di affrontare la vita e lo sport; in comune, il senso dell’agonismo e la voglia di superare il limite.
Repubblica fa leva sul loro rapporto:
Ha vinto Sofia, ma anche Federica. L’ultima volta che le due italiane erano salite sul podio a Cortina era il 2022. Da sempre rivali, spesso sul filo di rapporti elettrici, sembrano due compagne di classe che bisticciano sulla data dell’ultimo podio condiviso: alla fine la spunta Sofia, che dice il superG di Val d’Isere 2023, dove Federica vinse e la Goggia arrivò terza. L’Italia sta vivendo l’epoca d’oro dello sci femminile.
La bergamasca ha vissuto una vita piena di infortuni
Scrive Repubblica:
Lo straordinario ritorno alla vittoria è solo l’ultima tappa di un percorso che più sofferto non si può. Ma lei si rialza sempre, come un cyborg delle nevi che non arretra di fronte a nulla. Farsi male è una costante, da quando da bambina si lesionò crociato e menisco esterno al Trofeo Topolino. Quindi non può che essere costante anche la reazione a questi infortuni, e più crudeli e cruenti sono più lei si impegna a sconfiggerli. Inventandosi soluzioni sorprendenti per filare più veloce del destino.