12 gol subiti e 11 reti inviolate, dato unico nei top 5 campionati europei. Il costante corteggiamento di De Laurentiis al tecnico ha portato i suoi frutti.
Antonio Conte ha trasformato il Napoli dopo il disastro post-scudetto. Ora la squadra ha 16 punti in più rispetto all’anno scorso, dopo 19 giornate, e vanta la miglior difesa dei top 5 campionati europei.
Conte ha restituito al Napoli credibilità e ambizione, è la miglior difesa d’Europa
Scrive Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport:
Il Napoli è primo con 44 punti, ha la miglior difesa d’Europa, è forte, brillante, lanciato e può sognare. Antonio Conte è tornato imperioso, dominante, vincente come ognuno dei giorni vissuti da quando ha scelto di cimentarsi col calcio. De Laurentiis lo inseguiva da anni; ha provato a convincerlo a novembre 2023 per far risorgere una squadra svuotata nell’anima, poi ha aspettato il momento giusto e alla fine ci è riuscito. Il Napoli è rinato. Conte ha restituito credibilità, forza e ambizioni scudetto alla squadra.
Con 12 gol subiti vanta la miglior difesa dei 5 top campionati europei, insieme all’Atletico Madrid; 11 clean sheet, dato unico in Europa. Ha occupato complessivamente il primo posto per undici giornate. Non succedeva dall’anno dello scudetto e dal 2018 con Sarri, che avevano fatto meglio (50 e 48 punti); eguagliato, invece, Ancelotti nel 2019. A parità di giornate, il Napoli ha 16 punti in più di una stagione fa, quella dello scudetto sul petto.
Per Libero, gli azzurri sono una squadra spietata
La vittoria del Napoli a Firenze per 3-0 nel commento del quotidiano Libero:
Il cinismo del Napoli colpisce ancora. Non si direbbe dal risultato, 0-3, ma quella vinta dagli azzurri di Conte in casa della Fiorentina è l’ennesima partita sporca di una squadra spietata. La prestazione di Firenze, che vale il quattordicesimo successo in campionato per i partenopei, rappresenta il manifesto della stagione del Napoli che resta sempre mentalmente in partita, approfittando delle disattenzioni avversarie. E l’equilibrio sul piano del gioco è evidenziato dalle statistiche: la Fiorentina calcia di più, 14 volte contro i 10 tentativi ospiti, mentre il possesso palla è leggermente in favore di Conte. A rendere ancora più pesante il successo in terra toscana, tra l’altro, ci sono anche le pesanti assenze nel Napoli, per i problemi muscolari accusati da Kvaratskhelia e Politano. Conte, allora, si affida ai suoi giocatori più qualitativi in campo: Lukaku e Neres.