Thiago sembra smarrito. Conte, invece, è il padrone del Napoli. La Juve è alla quinta rimonta subita nelle ultime sette gare. Desolante
Il Napoli ha l’anima e il furore. La Juventus non ha niente, involuta, intristita (Corsera)
Il Corriere della Sera, con Alessandro Bocci, racconta la vittoria del Napoli sulla Juventus per 2-1.
Il Napoli ha l’anima e il furore giusto. La Juve non ha niente, involuta, intristita, preoccupata di far funzionare schemi che non la portano da nessuna parte.
Nella ripresa il brutto anatroccolo diventa una principessa bellissima. Anguissa, 4 gol e 3 assist negli ultimi 40 giorni, ha il fuoco dentro. La Juve assiste impotente e neppure quando va sotto trova la forza di reagire. Thiago sembra smarrito. Conte, invece, è il padrone del Napoli che deve andare due volte a Roma ma ospiterà l’inter domenica 2 marzo (anticipi e posticipi sono da definire). Un’altra sfida al suo passato, quella molto più decisiva di questa.
La Signora è un’eterna incompiuta. La sua prima sconfitta è anche la quinta rimonta subita nelle ultime sette gare. Desolante.
Conte potrebbe ripetere l’impresa vincendo a Napoli alla prima stagione (So Foot)
“Il Napoli comincia a sognare un nuovo titolo di campione d’Italia“, appena due anni dopo lo scudetto vinto con Spalletti. Lo scrive So Foot, portale francese, che scrive di una nuova impresa della squadra allenata da Conte. “All’indomani di una stagione terminata al decimo posto lo scorso anno e dopo l’addio di Victor Osimhen, pochi avrebbero scommesso sulla squadra campana“. Se n’è andato pure Kvaratskhelia, eppure “il cielo non è mai stato così azzurro, le casse così piene e il Napoli avanza sereno verso lo scudetto e senza fare scalpore”.
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La squadra di Conte è andata in vetta quasi subito fino alla 14esima giornata. Poi ha dovuto lasciare il posto per cinque giornate, riprendendo poi il prima dopo la sfida contro l’Atalanta. “Per raccogliere il testimone di Spalletti che i tre tecnici della scorsa stagione non erano riusciti a mantenere (Rudi Garcia, Walter Mazzarri e Francesco Calzona) e costruire questo edificio con spalle solidissime, Antonio Conte non ha tradito i suoi precetti. Ha costruito il suo collettivo attorno ad un 4-3-3 con evidenti inclinazioni offensive, che non impediscono alla sua squadra di avere la migliore difesa del paese“.
Conta ha chiesto e ottenuto Lukaku, il belga “si diverte ancora una volta con Conte e ha già messo a segno 8 gol e 7 assist“. “Ma forse la cosa più rassicurante in tutto questo è che alle loro spalle stanno subentrando i centrocampisti. La coppia McTominay-Zambo Anguissa impressiona e ha già 10 reti e 7 gol, lo scozzese si è adattato con grande velocità a un campionato che ha poco a che vedere con la Premier League“.
Il segreto sembra essere Conte. “Capace di vincere il titolo alla sua prima stagione a Torino nel 2012 e al suo arrivo a Londra nel 2017, Antonio Conte potrebbe ripetere l’impresa e dimostrarsi fedele alla sua fama di mago delle cause perse”. Il big match che, probabilmente, deciderà lo scudetto, sarà alla 27esima giornata, il 2 marzo allo stadio Diego Armando Maradona, contro l’Inter. “Hanno le carte in regola per sognare, ben prima dei canonici 33 anni di digiuno“.