In quel ruolo ci sono già Barcola, Dembélé, Doué, Lee. Kvara ha giocato in due ruoli diversi: a sinistra o al centro dietro la punta, dove il ct Sagnol lo schiera regolarmente
L’Equipe inizia già a pensare a come giocherà il Psg con Kvaratskhelia. C’è una poco velata critica: di sicuro il georgiano è un giocatore di altissima qualità, ma ad oggi il Psg ha bisogno di un numero 9 di peso. Kvara invece va “a rafforzare un reparto che è già pieno. Invece di esigere un centravanti di livello mondiale di cui ha tanto bisogno in Champions League, Luis Enrique aggiungerà un’ala creativa a una lista già lunga (Bradley Barcola, Ousmane Dembélé, Désiré Doué, Kang-in Lee)”.
Con Kvaratskhelia il Psg si rinforza, ma non risolve i problemi di Luis Enrique
Con Kvara, il Psg “rafforza i suoi punti di forza, aggiunge varietà alle soluzioni offensive e abbastanza competizione per non dipendere dalle buone o cattive serate di un singolo giocatore”.
“Kvaratskhelia, a grandi linee, ha giocato in due ruoli diversi nelle ultime stagioni: sulla fascia sinistra, suo habitat naturale, o al centro, dietro la punta, dove Willy Sagnol lo schiera regolarmente nella nazionale georgiana. Barcola e Doué hanno trascorso insieme in campo solo 255 minuti in questa stagione, in 25 partite ufficiali, e si sono alternati sulla fascia sinistra nove volte. La presenza di Kvaratskhelia interromperà inevitabilmente questa alternanza, a meno che Luis Enrique non abbia un’altra idea, il che resta possibile, perfino probabile”.
Al Psg guadagnerà cinque volte di più rispetto a Napoli, oltre ai diritti d’immagine
Il Corriere dello Sport, con Fabio Mandarini, scrive quanto guadagnerà Kvaratskhelia a Parigi. Ricordiamo che a Napoli guadagnava 1,8 milioni. Quindi guadagnerà cinque volte in più rispetto a Napoli. Scrive il Corsport:
Il ds Giovanni Manna è volato ieri mattina a Nizza per poi raggiungere a Montecarlo il collega del Paris Saint-Germain, Luis Campos. L’incontro decisivo, quello dei dettagli, della formalizzazione: questione di qualche giorno, di poche ore. L’accordo è praticamente raggiunto: la cessione di Kvara frutterà 70 milioni con i bonus. Soltanto cash, alla fine: Milan Skriniar non è incluso nell’operazione, anche se sullo sfondo resiste l’idea di provare a prenderlo in prestito al netto dell’affare Danilo e degli ostacoli relativi al suo ingaggio da 9 milioni.
Ma questa è un’altra storia. Il piatto forte è l’affaire Kvara: firmerà un quinquennale con un ingaggio da circa 8,5 milioni più bonus a scalare, gradualmente ritoccato verso l’alto negli anni. Gestirà diversamente anche i diritti d’immagine, a cominciare dall’Adidas e dai contratti in Georgia.