Il massimo campionato spagnolo aveva negato la registrazione dei due calciatori per il mancato rispetto delle regole del Fair Play finanziario da parte del Barcellona.
La Liga spagnola, con presidente Javier Tebas, ha deciso di appellarsi alla giustizia ordinaria dopo il consenso dal Csd (Consiglio superiore dello sport) di registrare Dani Olmo e Pau Victor come calciatori del Barcellona.
La Liga si appellerà alla giustizia ordinaria per Dani Olmo e Pau Victor
Secondo quanto riportato da El Mundo:
La Liga ha deciso di non aspettare il processo sportivo e si appellerà alla giustizia ordinaria per la decisione del Csd sui giocatori registrati, ma non autorizzati dalla Liga perché il Barcellona non ha rispettato le regole del Fair Play finanziario. Fonti hanno confermato che depositeranno a breve un ricorso contro questa decisione davanti al Tribunale del contenzioso amministrativo per cercare di evitare che questa ingiunzione sia efficace. Mercoledì, il Csd ha giustificato la sua decisione in base all’articolo 27 della legge sportiva, che afferma che gli atleti professionisti hanno il diritto “a una carriera sportiva in base al loro potenziale” e ha sostenuto che il Barça è coinvolto in un torneo di impatto globale. Ci sono stati diversi club professionistici che hanno alzato la voce contro questo verdetto.
I due calciatori sono impegnati con il club in Supercoppa
Si legge dal Mundo Deportivo:
Elena Fort è stata la prima voce ufficiale del Barça a parlare del caso Dani Olmo e Pau Víctor. Lo ha fatto ai microfoni del RAC1, dove ha riconosciuto di non aver ricevuto risposta proprio a causa della misura precauzionale, ma confida che il centrocampista e l’attaccante possano essere tesserati: «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dal CSD. La notizia arriva molto velocemente, noi non solo non abbiamo comunicazioni ufficiali, ma siamo convinti di aver ragione. Se giocheranno un’ipotetica finale dipenderà dal momento in cui ci verrà comunicato. Noi volevamo che giocassero oggi.»