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L’addio di Kvaratskhelia in un video bellissimo: «Rimarrete sempre nel mio cuore. Un giorno vi racconterò tutto»

Un video su Instagram profondamente poetico. «Sono arrivato qui come un ragazzino che pochi conoscevano. Lascio questo posto come un uomo. Addio Diego! Addio Napoli!»

L’addio di Kvaratskhelia in un video bellissimo: «Rimarrete sempre nel mio cuore. Un giorno vi racconterò tutto»
Dc Napoli 04/02/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Hellas Verona / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: esultanza gol Khvicha Kvaratskhelia

Kvaratskhelia ha dato il suo addio al Napoli e a Napoli. A modo suo, in maniera poetica, come lo era lui al Maradona con il pallone fra i piedi. Un video bellissimo, un’opera d’arte. Kvara ha curato ogni dettaglio. Se ne va un grandissimo campione che ha fatto emozionare i tifosi del Napoli (e del calcio) e ci ha fatto vincere uno scudetto.

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Kvaratskhelia: «Addio Diego! Addio Napoli!»

«Cari napoletani, è difficile e doloro ma è arrivato il momento di dirci addio. Qui ho trascorso un periodo straordinario. Insieme abbiamo accumulato tanti ricordi e vissuto emozioni incredibili. 

Napoli è stata casa mia, dove grazie a ognuno di voi mi sono sentito veramente bene. Ripercorro nella mente il commino che abbiamo fatto insieme ed è molto emozionante. Ricordo il mio primo gol e delle sensazioni che non dimenticherò mai. 

I miei primi passi su questo stadio, le vostre emozioni folli, i cori e l’energia che erano sempre speciali, sia in casa che in trasferta. Napoli è una citta che vive di calcio e sono felice di essere stato parte di questa grande storia. Qui ho imparato tano, sia in campo che fuori, sono cresciuto come persona e come atleta. È stato un grande onore per me indossare questa maglia. 

Voglio ringraziare ogni persona che lavora nel club, gli allenatori, ogni membro dello staff, i miei compagni di squadra e i tifosi. 

Vi saluto, ma rimarrete sempre nel mio cuore e spero che un giorno ci incontreremo di nuovo. So che siete molto dispiaciuti ma un giorno vi racconterò tutto. Voglio augurarvi successo, che possiate regalare a questa città e a questa gente lo scudetto e il titolo di campioni.

Oggi probabilmente ho messo piede su questo stadio per l’ultima volta come calciatore del Napoli. Prima di partire, desideravo profondamente fare questo passo. Questo luogo (lo stadio Maradona, ndr), ogni singolo ricordo, ogni grido dei tifosi sono ormai diventati memorie che porterò sempre con me e ricorderò spesso. 

Sono arrivato qui come un ragazzino che pochi conoscevano e ora lascio questo poso come un uomo, portando con me l’amore di tante persone molte vittorie e, soprattutto quel tanto desiderato scudetto, il titolo di campioni che questa città ha sognato per tanti anni. Oggi sono venuto qui con le due persone più importanti della mia vita: Nitsa, che è sempre stata al mio fianco e ha condiviso con me ogni momento importante e il nostro Damiane che oggi è allo stadio per la prima volta. 

Quando crescerà e guarderà questo video voglio che ne sia orgoglioso. Volevo venire qui prima di partire, perché questo è un luogo speciale (il murales di Maradona, ndr). Qui si sente più intensamente che altrove cosa significhi Diego per questa città. Qui lo amano più di chiunque altro e di qualsiasi altra cosa, Diego vive nel cuore di ogni napoletano e sarà sempre così. Questo luogo ha un’energia e una forza uniche. Napoli e Diego vivono l’uno per l’altra, Diego è il dio del calcio e questo lo si percepisce più fortemente proprio in questa città. 

Essere qui ore è particolarmente emozionante, devo salutare i tifosi, la squadra, la città e anche Diego. Addio Diego! Addio Napoli!

Sono arrivato a Napoli da solo ma ora siamo in tre. È una città molto caratteristica e affascinante, sembra che ogni luogo abbia la sua storia da raccontare e riesce a fartela sentire. La gente è molto calorosa e secondo me somigliano molto a noi Georgiani, ci sentiamo abbastanza vicini. Probabilmente è anche grazie a questo che mi sono abituato e affezionato così facilmente a questo posto. Forza Napoli!».

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