La clamorosa indiscrezione: “Fonti italiane spiegano che non riguarda Thiago Motta nel breve termine. Si tratta di un passo logico per un club che vuole restare aperto ai mercati degli allenatori”
La clamorosa indiscrezione lanciata dall’Équipe su Thiago Motta e la Juventus. Secondo quanto riporta la redazione francese, il club ha contattato Xavi, ex allenatore del Barcellona. Si parla di discussioni informali, nulla di concreto e la posizione di Motta la momento non è rischio. Ma si sa. Dalla discussioni informali a quelle formali, il passo è breve.
Fonti italiane hanno assicurato all’Équipe che è soltanto una raccolta di informazioni per una prospettiva futura. “Per rimanere aperti nel mercato degli allenatori”. E anche qui, si sa. Le bugie hanno le gambe corte.
Xavi contattato dalla Juventus
Scrive l’Équipe:
“Il futuro di Thiago Motta è già in pericolo alla Juventus? E’ presto per dirlo, ma la dirigenza torinese sembra prepararsi al futuro. Gli italiani hanno preso contatto nelle ultime ore con Xavi, ex allenatore del Barcellona, per avviare discussioni informali. Fonti italiane spiegano che questa raccolta di informazioni non riguarda Thiago Motta nel breve termine ma semplicemente un passo logico per un club come la Juventus che vuole restare aperto ai mercati, anche a quello degli allenatori“.
La dirigenza della Juve ha fallito, hanno portato debiti e crisi sportiva con Giuntoli e Motta (Giornale)
Tony Damascelli commenta sulle pagine del Giornale la giornata di campionato e l’andamento della stagione dove solo Napoli e Inter sono a livello, mentre hanno deluso Milan e Juventus
“Il campionato vive due storie, quella di chi corre verso lo scudetto avendone titoli e fame, Napoli-Inter entrambe solide e Atalanta che cade ma si rialza subito ed ha la possibilità di ribadire il censo europeo mercoledì a Barcellona. E poi c’è quella di chi non cresce, come la Lazio appunto, o si è persa per strada e ha sbagliato a fidarsi di un navigatore fasullo, come Juventus e Milan, il vertice bianconero dovrebbe attuare la stessa scelta di due grandi club, Milan e Manchester United, che hanno liquidato gli allenatori seppure continuando a non trovare la via migliore però almeno dando un segnale di “presenza societaria”, inesistente a Torino dove tutta la dirigenza ha fallito, presidente e amministratore delegato hanno portato debiti (niente sponsor) e crisi sportiva con Giuntoli e Motta, Elkann dovrebbe intervenire come fece suo nonno Gianni Agnelli azzerando cda, liquidando Montezemolo, richiamando Boniperti e Trapattoni, era il giugno del ‘91 e Maifredi veniva dal Bologna… La modestia delle due ex grandi di serie A non ha alcuna giustificazione”.