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Lewandowski trasforma il Barcellona in MasterChef: si è lamentato di come il cuoco cucina le uova

CorSera: aperto il casting per trovare un nuovo chef dopo le lamentele del centravanti polacco al suo allenatore Flick, anche lui fissato con la dieta.

Lewandowski trasforma il Barcellona in MasterChef: si è lamentato di come il cuoco cucina le uova
Mg Barcellona (Spagna) 12/03/2024 - Champions League / Barcellona-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Robert Lewandowski

Il Corriere della Sera riporta un aneddoto curioso della vita a Barcellona di Robert Lewandowski: il centravanti si è lamentato di come il cuoco del club cucina le uova e la società ha deciso di aprire i casting per trovare un nuovo chef.

Lewandowski si è lamentato di come cucinano le uova al Barcellona, aperti i casting per il nuovo chef

Il quotidiano scrive nell’edizione odierna:

Per Christine Teigen, modella statunitense, «si possono cucinare ricette molto complicate, ma ci vuole un vero talento per fare l’uovo perfetto». Un’abilità che, evidentemente, è mancata al servizio catering del Barcellona, che sarebbe stato smantellato dopo le lamentele di Robert Lewandowski: l’attaccante polacco, che a 36 anni sembra vivere una seconda giovinezza (è capocannoniere in Liga e in Champions), durante una trasferta si è lamentato col proprio allenatore, il tedesco Hansi Flick, per il modo in cui veniva cucinato quello che è un alimento essenziale nella dieta di ogni atleta. Da lì la scelta drastica della società, corsa subito ai ripari. Il club, infatti, ha deciso di affidarsi a uno chef rinomato, motivo per cui in questi giorni frenetici di calciomercato la maggior parte degli sforzi sono concentrati nei colloqui che Alejandro Echevarria (cognato del presidente Joan Laporta), il direttore sportivo Deco e la nutrizionista della prima squadra Silvia Tremoleda stanno tenendo con cuochi altamente qualificati.

Una sorta di MasterChef alla rovescia insomma, dove a essere valutati non sono i concorrenti ma i loro giudici. Per Flick, che nel 2020 portò il Bayern Monaco a vincere tutto, una dieta adeguata è fondamentale per aiutare i giocatori a raggiungere il massimo delle prestazioni. Con lui non si sgarra, tanto che la squadra è costretta a raggiungere il centro sportivo 90 minuti prima di ogni allenamento per la prova peso e per discutere un menu personalizzato. Quello del futuro chef sarà un compito infausto perché, oltre all’allenatore, anche Lewandowski è da sempre attento all’alimentazione. «Colpa», o merito, della moglie Anna, ex cintura nera di karate e oggi nutrizionista da quasi 6 milioni di follower su Instagram. Tranci di pesce mangiati al risveglio, budino di riso come primo piatto a cena e altri ingegnosi sistemi per bilanciare proteine e carboidrati hanno conquistato i compagni di squadra del marito, che in passato si sono fatti dare da lei le proprie diete.

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