A Sky: «Garnacho è un calciatore importante, ma non dobbiamo farci prendere dalla frenesia. Ci faremo trovare pronti, ma alle condizioni del Napoli»
Manna: «Kvara? La scorsa volta non è voluto venire alla partita. Garnacho? Mercato senza frenesia»
Giovanni Manna, direttore sportivo della SSC Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, prima della gara di campionato contro l’Atalanta. «La squadra reagisce bene perché è concentrata e l’allenatore è bravo ad isolare il gruppo. Già la scorsa volta non c’era e non è voluto venire alla partita».
Quanto mancherà?
Manna: «Stavamo cercando di portare avanti un rinnovo difficoltoso, viste le aspettative del calciatore rispetto ai nostri parametri. Abbiamo lavorato su quest’opportunità nei mesi scorsi, non siamo riusciti a concretizzarla. La cessione è stata doverosa per un club come il nostro, poi la volontà del calciatore è stata determinante e noi l’abbiamo assecondata. È un calciatore importante, stiamo lavorando per capire come muoverci, ma in passato già sono andati via calciatori importanti e quindi siamo tranquilli».
«Sicuramente gennaio è un mercato complicato, soprattutto dopo l’uscita di Khvicha è chiaro che ci aspettano. Abbiamo le idee chiare, stiamo lavorando. Abbiamo una squadra all’altezza. Sappiamo che è uscito un calciatore importante, stiamo valutando come e dove intervenire. Inutile fare dei nomi adesso perché possono andar bene oggi e domani possono non andar più bene. Avevamo già fatto delle cose che poi non si sono concretizzate. Cerchiamo di fare il massimo e di fare punti.
«Cosa deve raccontare Kvara? Dovete chiedere a lui, è voluto andare via ha chiesto la cessione».
«Garnacho? Stiamo facendo delle valutazioni. E’ un calciatore importante, ma non dobbiamo farci prendere dalla frenesia. Ci faremo trovare pronti, ma alle condizioni del Napoli».
«Neres? David non lo scopriamo oggi, ma lo abbiamo preso per rinforzare la rosa con Kvara. Ha fatto bene e poi ha avuto un anno un anno e mezzo di interruzione, abbiamo colto questa opportunità. Siamo fiduciosi».