Se può prendere Garnacho, lo prende. Ma non alle condizioni del Manchester United. La pista Frattesi si è arenata. Quella Pellegrini raffreddata
Il mercato del Napoli è in fase di stand-by, il Napoli non vuole buttare i soldi (Sky Sport)
Luca Marchetti, esperto di calciomercato, fa il punto sulle manovre del Napoli dopo la partenza di Kvaratskhelia che è un calciatore del Psg.
Dice Marchetti:
«Se il Napoli può prendere Garnacho, lo prende. Garnacho ha vent’anni ma non è considerato un giovane. È un grande giocatore. Il Napoli se può prenderlo, lo prende. Ma non alle condizioni del Manchester United. Il club vuole fare un investimento su un giocatore molto forte. Allo stesso tempo, però, il Napoli non deve prendere per forza un giocatore perché ha Neres. Conte lo ha detto chiaramente: vuole calciatori pronti. Anche in altre zone del campo. Al momento Frattesi e Pellegrini sono due piste che si sono raffreddate. Frattesi possiamo dire che è una pista arenata. L’Inter non intende dare un vantaggio alla diretta concorrente per la conquista dello scudetto. Pellegrini magari si può riaprire negli ultimi giorni di mercato. Al momento il Napoli è in fase di stand-by, non vuole buttare i soldi».
Garnacho ha parlato con Conte: il Napoli può rilanciare a 60 milioni (CorSport)
Il Napoli continua ad essere in pressing per Alejandro Garnacho del Manchester United, sfidando la concorrenza del Chelsea. Gli azzurri potrebbero infatti rilanciare una nuova offerta leggermente più alta dei 50 milioni proposti in precedenza. Intanto, pare che il tecnico Antonio Conte abbia parlato con l’ala argentina.
Come riportato da Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport:
Il Napoli ha messo sul piatto 50 milioni di euro ma i Red Devils, stretti nella morsa del fairplay finanziario, vogliono capitalizzare al massimo la cessione di un prodotto dell’academy che a bilancio sarebbe profitto netto e hanno sparato 60 milioni di sterline [circa 70 milioni di euro ndr]. Il club azzurro potrebbe arrivare a 60 milioni di euro, non oltre. L’accordo con Garnacho è vicino, sembra che abbia anche parlato al telefono con Conte, mentre il ds Manna incontrerà lo United nelle prossime ore. L’alternativa resta Ndoye del Bologna.
L’argentino ha giocato nel match di Premier perso 3-1 contro il Brighton
Il Manchester United cola a picco, perde 3-1 contro il Brighton ad Old Trafford. Sono finiti i tempi in cui il teatro dei sogni era un reale fortino per i Red Devils, che hanno pure perso quel fascino storico che un po’ imbambolava gli avversari. Oggi qualunque squadra di Premier League arriva al cospetto degli uomini del nuovo allenatore Amorim ed è convinta di poterli battere. E lo fa anche. Quest’anno sei sconfitte a Old Trafford, dieci in totale. Tredicesimo posto in classifica.
Ha giocato meno di un tempo per Garnacho inserito nel secondo tempo al posto di Mainoo in un tentativo disperato di riprendere il Brighton che ha praticamente dominato dall’inizio alla fine. Per l’argentino due occasioni, di cui una clamorosa sparata alle stelle all’89esimo.