Ha segnato il gol del momentaneo dell’1-0. Se la Roma dovesse vincere, sarebbe portato in trionfo e il passato non esisterebbe più
Pellegrini segna nel derby (quindi addio Napoli, sempre che sia stato in ballo)
Lorenzo Pellegrini ha segnato il gol del momentaneo vantaggio della Roma nel derby di stasera (poi è arrivato anche il raddoppio di Saelemaekers). Il centrocampista ha segnato con un destro dei suoi. L’Olimpico è esploso, per loro è come se fosse la finale di Champions, anche perché quest’anno un eventuale successo (la partita è cominciata da pochissimo) riabiliterebbe questo terrificante inizio di stagione.
Il gol di Pellegrini (schierato a sorpresa titolare da Ranieri) sembra quindi chiudere definitivamente le porte a un’operazione di mercato che già appariva molto traballante, ossia il trasferimento del centrocampista dalla Roma al Napoli. Pellegrini è romano. È un calciatore spesso al centro di contestazioni da parte dei tifosi. Gli è stato addebitato di tutto, soprattutto un ruolo nell’addio forzato di Mourinho e De Rossi. Soprattutto nel caso di De Rossi, la smentita è arrivata da più parti. Ma la contestazione nei suoi confronti non si è mai placata.
Adesso è arrivato il gol nel derby che a Roma equivale a una decina di Palloni d’Oro. Quindi se la Roma dovesse vincere, Pellegrini sarebbe portato in trionfo per settimane. Il Napoli è bene che pensi a qualcun altro, sempre che l’operazione sia stata effettivamente possibile.
Portare Lorenzo Pellegrini a Napoli è complicato. Si valuta Cristante come alternativa (CorSport)
Il mercato del Napoli si concentra anche sul centrocampo. C’è la tentazione Pellegrini ma, come scrive il Corriere dello Sport, trovare l’accordo con la Roma è molto complesso. Anche per questo il Napoli sta valutando Cristante come alternativa.
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Scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini:
Raspadori ha tante offerte, ha mercato: piace all’Atalanta, piace all’OM, piace alla Roma. Roma che in dote ha Lorenzo Pellegrini, un capitano in vetrina in questa fase. Ranieri è stato chiaro: il club è pronto ad ascoltare offerte e il Napoli è in prima linea. È un’opzione concreta. Ma anche in questo caso l’incastro non è agevole: intanto per i parametri di stipendio, considerando che Pellegrini arriva a percepire 6 milioni tra base fissa e bonus; poi, per la formula (il prestito è la prediletta ma non convince). E così si valuta un’alternativa nello scambio: Cristante, anche lui finito ai margini con l’arrivo in panchina di Ranieri.
Fondamentale, comunque, sarà liberare un posto in lista: per acquistare, il Napoli deve cedere. Deve fare spazio: Rafa Marin è inseguito dal Como e non solo, ma è un Under e dunque non libera caselle. E ancora: Zerbin è sulle liste di Empoli e Venezia ma come sopra il suo trasferimento non crea spazio. Anche Juan Jesus piace al Venezia, e la sua eventuale cessione sarebbe strumentale a ricavare un posto, ma dopo l’infortunio di Buongiorno, e in una fase di emergenza piena, Conte lo ha rilanciato al centro della difesa. Si riflette.