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Sabalenka è la numero uno, ma ha pochi sponsor perché è bielorussa (New York Times)

La Bielorussia è alleata della Russia, e la danneggia. Le sue avversarie guadagnano molto di più

Sabalenka è la numero uno, ma ha pochi sponsor perché è bielorussa (New York Times)
Belarus' Aryna Sabalenka returns a ball to Poland's Iga Swiatek during their 2023 ATP Tour Madrid Open tennis tournament singles final match at Caja Magica in Madrid on May 6, 2023. (Photo by Thomas COEX / AFP)

Aryna Sabalenka ha un problema. Ha pochi sponsor. Non in senso assoluto, certo. Ma non quanti ne dovrebbe avere considerato che è la numero uno del tennis femminile. Ha vinto tre Slam, e agli ultimi Australian Open ha perso in finale. Il pubblico in genere la adora. Ha una personalità coinvolgente e divertente e una grande presenza sui social, gioca un tennis potente, accattivante. Eppure.

Eppure secondo Forbes Sabalenka ha portato a casa “solo” 9 milioni di dollari in sponsor nel 2024. La numero 2 al mondo, Iga Swiatek, ne ha incassati 15. La numero 3, Coco Gauff, 25. Carlos Alcaraz 32. Daniil Medvedev, che pure è russo ed è il numero 7 al mondo tra gli uomini, ha guadagnato 13 milioni di dollari. Il problema di Sabalenka è che è donna, ed è… bielorussa.

“La nazionalità di un atleta fa un’enorme differenza”, dice al New York Times Tim Crow, ex direttore dell’agenzia internazionale di marketing sportivo Synergy. “Diciamo che stai cercando di ingaggiare un giocatore americano, in quel caso stai attingendo alla gigantesca economia americana: metà di tutti i dollari spesi per lo sport nel mondo dalle aziende provengono dall’economia americana”.

Prima dell’Australian Open, Sabalenka ha lasciato il colosso del marketing sportivo IMG per unirsi a Evolve, un’agenzia più piccola co-fondata dalla quattro volte campionessa Slam Naomi Osaka, dopo aver chiuso il suo contratto insoddisfatta.

Due fonti hanno detto al Nyt che Sabalenka era frustrata dalla disconnessione tra la sua posizione nel mondo dello sport e il modo in cui i potenziali accordi erano limitati a causa della sua nazionalità. La Bielorussia è un alleato nell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i marchi si sono ritirati o hanno ridotto gli accordi legati ad atleti russi e bielorussi dall’inizio dell’invasione nel febbraio 2022.

Poco prima di unirsi a Evolve, Sabalenka ha girato il suo primo spot pubblicitario per Nike, e ha accordi con Wilson, Whoop, Dobel, Audemars Piguet e Oakberry.

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