Toglie Leao e Theo al 45′ e vince 3-2 nei minuti finali. Se pure Conceição toglie i migliori all’intervallo, allora il problema non è l’allenatore.
Milan quasi sull’orlo del disastro ma a San Siro battono 3-2 il Parma all’ultimo minuto. Conceição al 45′, dopo il rigore dell’1-1 segnato da Pulisic al 38′, decide di lasciare in panchina Leao e Theo Hernandez, al loro posto Bennacer e Bartesaghi. Un bel salto di qualità, verso il basso però.
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Milan-Parma finisce 3-2, al 90′ era 1-2 per il Parma
Già al 24′ il Parma è in vantaggio con Cancellieri, il migliore dei suoi. Poi il vantaggio arriva grazie al tap in vincente di Del Prato dopo il gol fallito da Camara. A pareggiare i conti è il solito Reijnders nel recupero. Chukwueze all’ultimo minuto segna il 3-2. Il Parma butta via una partita praticamente vinta. Nel primo tempo c’era anche il sospetto che Fonseca non se ne fosse mai andato, che avesse indossato i panni di Conceição. Invece l’ex Porto la sfanga cambiando i migliori e mettendo in campo tutta la potenza di fuoco di cui dispone (certo non letale): dentro insieme pure Abraham e Jovic. Prima o poi i rossoneri dovranno affrontare la situazione.
Ancora una volta il Milan riesce a sfangarla, l’ennesima figuraccia era dietro l’angolo. Ma è venuta fuori la fame di vittoria e il calcio ha premiato i padroni di casa. Adesso il Milan è sesto. Dopo 22 giornate sono 34 i punti. Domenica prossima ci sarà il derby e il Milan dovrà giocare senza Fofana, diffidato.
Parma sempre relegato in zona retrocessione, diciassettesimo a 20 punti. Pecchia non ha più come perdere le partite. Aveva la partita in mano e invece si ritrova con un pugno di mosche. Farsi rimontare in meno di dieci minuti è il colmo.