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Shevchenko: «Leao non è un leader, lo può diventare se si prende la responsabilità. Il punto è: la vuole?»

Alla Stampa: «Il calcio è semplice. Sul gioco non so, su ciò che c’è intorno di sicuro. Se sei un campione, gioca e dimostra. Semplice»

Shevchenko: «Leao non è un leader, lo può diventare se si prende la responsabilità. Il punto è: la vuole?»
Genova 01/12/2021 - campionato di calcio serie A / Genoa-Milan / foto Image Sport nella foto: Andriy Shevchenko

Andriy Shevchenko ha rilasciato alla Stampa un’intervista per parlare del suo Milan, dei problemi che sta affrontando e delle possibili soluzioni.

Shevchenko: «Se sei un campione, gioca e dimostra. Semplice»

Non avrebbe esonerato Fonseca?
«Qualcosa non ha funzionato e la pagina ormai è stata girata, guardiamo avanti. Mi auguro che la svolta serva. Conceiçao in Supercoppa ha dato un’iniezione di energia, ha fatto leva sulla grinta, ma il Milan, come si è visto anche in campionato con la Juve e poi in Champions, non ha continuità. Anche con Fonseca ha vinto in casa del Real Madrid, senza riuscire a stabilire un livello».

Aveva ragione Fonseca? Più facile Real del Cagliari?
«Quando un allenatore dice così indica una strada. Troppo comodo motivarsi per una finale o contro un avversario storico… Il gruppo deve pensare a un obiettivo globale, non a una singola partita».

Leao il problema?
«Se Leao vuole essere un giocatore importante e segnare la storia del Milan deve dare tanto di più. La qualità non si discute, ma non è un leader: lo può diventare se si prende la responsabilità. Il punto è: la vuole?».

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Fonseca ha cercato di punire i giocatori per coinvolgerli. Ha senso?
«Ogni tecnico ha un’impostazione, discuterla è sempre inutile. Resta che il calcio è semplice».

Ha ragione Allegri?
«Sul gioco non so, su ciò che c’è intorno di sicuro. Ancora più semplice se giochi per il Milan e la passeggiata in partita non è accettabile, la pressione esiste ogni volta che scendi in campo e dovresti desiderare solo quello che hai davanti. Se sei un campione, è la condizione perfetta: gioca e dimostra. Basta. Semplice».

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