ilNapolista

Vita da Real Madrid, in due mesi da meno 9 a più 5 sul Barcellona (Marca)

Vittoria sofferta a Valencia. Serata perfetta se non fosse per il rosso a Vinicius. Ma in Liga il rivale è l’Atletico

Vita da Real Madrid, in due mesi da meno 9 a più 5 sul Barcellona (Marca)
Mg Londra (Inghilterra) 01/06/2024 - finale Champions League / Borussia Dortmund-Real Madrid / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti

Dal 26 ottobre, Real Madrid-Barcellona 0-4 al 4 gennaio Valencia-Real Madrid 1-2. Da -9 a +5. In altre parole, come le scrive Marca, da quando “il Barcellona ha conquistato il Bernabéu e ha lanciato le possibilità di Hansi Flick nella lotta allo scudetto“. Il Real Madrid aveva sei punti di distacco dalla vetta della classifica occupata proprio dai blaugrana. Oggi il Real è davanti in classifica, a +2 sull’Atletico Madrid e a +5 sul Barcellona.

Leggi anche: Il Barcellona non riesce più a vincere

La serata perfetta del Real: vetta della Liga conquistata

Una rimonta su cui in pochi contavano a ottobre. Anche il Real Madrid ha avuto delle battute d’arresto in questo periodo ma le sue sei vittorie, inclusa l’ultima al Mestalla , gli hanno permesso di mettere fare 14 punti sul Barça“.

Ma non tutte le ciambelle riescono con il buco. A Mestalla c’è la nota stonata Vinicius. Quello stadio per il brasiliano è un tasto dolente, per via delle vicende e i cori di razzismo subite. “Questo venerdì, l’esterno del Real Madrid è stato espulso dal Mestalla per la seconda volta, dopo aver colpito Dimitrievski in risposta ad un precedente contatto del portiere della squadra di casa“. Vinicius è stato espulso grazie all’intervento del Var.

Nel referto arbitrale, la descrizione dei fatti è piuttosto severa: “Al 79° minuto, il giocatore Vinicius è stato espulso per il seguente motivo: Per aver colpito deliberatamente un avversario sulla testa, senza che la palla fosse in discussione, usando una forza non insignificante. Una volta espulso, il giocatore ha dovuto essere trattenuto dai membri del suo club e portato negli spogliatoi mentre le sue proteste continuavano“.

Durante la partita di ieri sera, “il giocatore del Real Madrid è stato ancora una volta oggetto della rabbia dei tifosi del Valencia, che si sono fatti beffe della sua sconfitta nella votazione del Pallone d’Oro contro Rodri. Nessun insulto per il colore della pelle“.

Bene ma non benissimo: rosso a Vinicius e polemiche a Valencia

Poteva andare anche peggio per Vinicius, perché Rüdiger ha dovuto portarlo quasi con la forza nel tunnel degli spogliatoi“. «Mi dispiace e grazie squadra», ha scritto Vinicius sui suoi social network dopo aver terminato la partita. Il brasiliano ha perso i nervi. Ma Ancelotti non lo lascia da solo e in conferenza stampa annuncia ricorso contro la squalifica:

«Faremo ricorso, non so se lo accetteranno. Pensavamo non fosse rosso. È stato un tocco di Dimitrievski prima e una spinta di Vini poi, con due gialli la questione è finita. Non voglio dire che sia caduto nella trappola, ha provato a fare le cose come sempre, ha provato a giocare la sua partita, a volte esce bene e a volte un po’ meno E niente di più, continua a essere un giocatore decisivo per noi».

Anche Mateu Lahoz che ha commentato la prestazione arbitrale a Cope Game Time è d’accordo con il Real:
«Il Var non era qui per questo. Perché questo possa essere considerato un comportamento violento, deve esserci una forza eccessiva. E davvero, le immagini mostrate dalle tv sono infinitamente migliore di quello che ha visto il collega arbitro quando è stato convocato dal Var».

E ancora:
«Se vieni chiamato dal Var non possono condannarti a prendere una decisione di questo calibro. Perché è una camera lontanissima, che non ti permette di valutare quella forza eccessiva in modo da poter applicare il regolamento secondo la tua interpretazione. È qualcosa di totalmente insostenibile in una competizione come il campionato spagnolo».

ilnapolista © riproduzione riservata