2-0 all’Empoli. Il primo gol è stato di Leao. Il Milan è rimasto in dieci per l’espulsione (assurda) di Tomori. Poi espulso anche Marianucci per i toscani

Empoli-Milan finisce 2-0 e con due espulsioni, una per parte. Conceiçao scherza con il fuoco, sottovaluta l’Empoli. Manda in campo dal primo solo Joao Felix con Abraham e lascia in panchina tutti i big. Leao, Pulisic e Gimenez. E nel primo tempo l’Empoli va vicino al vantaggio. Palo di Colombo.
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Milan-Empoli, Conceiçao trova il bandolo della matassa nel secondo tempo
Le squadre però vanno all’intervallo a reti bianche. Al rientro Conceiçao capisce l’errore e cambia l’attacco. Dentro tutti i tenori e la partita effettivamente cambia. La squadra di D’Aversa va in bambola. Subisce colpi su colpi, da ogni lato. La difesa resiste pure bene.
Al 55′ la follia arbitrale che favorisce l’Empoli. Colombo scappa alle spalle di Tomori che lo atterra. Doppio giallo ed espulsione. Purtroppo però Colombo parte in fuorigioco ma Pairetto e il Var possono fare poco. L’assistente non ha segnalato il fuorigioco nello sviluppo dell’azione, sanando di fatto la posizione di Colombo e Var messo fuorigioco per il secondo giallo a Tomori. Infatti il regolamento non prevede l’on field review per un giallo errato.
Empoli in vantaggio di un’uomo quindi. Ma dura poco. Gimenez prova la furbata e gli riesce. Al 65′ stuzzica Marianucci che ci casca e reagisce. Pairetto chiamato al monitor in campo non può far altro che ristabilire la parità numerica in campo. Da lì, il Milan può ricominciare l’assalto. E infatti lo 0-0 dura poco.
Al 68′ cross di Pulisic dal fondo sul secondo palo che pesca Leao. Il portoghese insacca l’1-0. Conceiçao (e Gimenez) rimette in piede una partita che poteva rivelarsi insidiosa. Il messicano timbra la sua prima marcatura in Serie A. Al 76′ Pulisic si concede il bis, altro assist che manda all’uno contro uno Gimenez. La nuova punta del Milan sposta la palla sul sinistro e tira una sassata sul palo lontano. 2-0. Game, set, match.
Il Milan forse ha trovato la continuità che gli serviva. Dopo la Roma in Coppa Italia, vince anche contro l’Empoli in campionato. La sensazione è che sia tornata una squadra che si regge sulla velocità della manovra, sull’estro e l’entusiasmo degli interpreti. Quando deve manovrare fa fatica, con gli spazi (e i nuovi innesti) vola. Continua il momento nero dell’Empoli. Terza sconfitta negli ultimi cinque match e solo due punti conquistati. Di questo passo rischia di far salvare il Parma (terzultimo) che è a 23 punti e domani si gioca lo scontro salvezza contro il Cagliari.