«Troppe partite? Sono tante… ma se i club devono essere sostenibili, devono giocare tanto, è un circolo vizioso. L’Uefa non aggiungerà gare»
Aleksander Ceferin, presidente della Uefa, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb a margine dell’assemblea elettiva Figc al Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, che ha visto la rielezione di Gabriele Gravina:
«Ha fatto un ottimo lavoro e sono felice di lavorare ancora con lui in futuro. L’Italia sta facendo bene? Sta facendo benissimo, ma deve migliorare le infrastrutture, è l’obiettivo numero uno. E in secondo luogo, l’Italia è così forte che deve vincere sempre, questo è un altro problema (sorride, ndr)».
«Troppe partite? Se i club devono essere sostenibili, devono giocare tanto»
Lo stadio della Roma?
«Speriamo che quello che hanno detto oggi sia vero, ma coi politici non si sa mai… vediamo».
I giocatori si lamentano per la quantità di partite che sono costretti a giocare:
«Sono tante… ma se i club devono essere sostenibili, devono giocare tanto, è un circolo vizioso. L’Uefa non aggiungerà gare comunque, quello che abbiamo abbiamo ed è fantastico».
Infantino col Mondiale per Club punta a oscurare la Champions di Ceferin (El Paìs)
El Paìs passa in rassegna le scelte della Fifa (e quindi di Infantino) ab urbe condita. La storia di un torneo per incoronare il miglior club al mondo affonda le sue radici nel 1960, con la nascita della Coppa Intercontinentale. L’idea era: far confrontare i vincitori della Coppa dei Campioni europea e della Libertadores sudamericana. Nonostante non venisse definito un “mondiale” per rispetto verso altre confederazioni, il livello delle squadre partecipanti era chiaramente superiore. Nei primi anni si assistette a partite memorabili come Real Madrid-Peñarol o Benfica-Santos, ma episodi di estrema violenza – come la controversa sfida Estudiantes-Milan del 1969 – spinsero molti club europei a disertare il torneo.
Di seguito quanto si legge sul noto quotidiano spagnolo:
“Ora arriva questo tentativo ambizioso, che risponde all’interesse di Infantino di infastidire Ceferin. La Fifa ha il suo Mondiale ogni quattro anni, mentre la Uefa ha, oltre all’Europeo, ha la Champions che genera introiti enormi. Infantino cospirò con i promotori della Superlega, un progetto che mirava a colpire la Uefa, anche se dopo il fiasco si è defilato. Ha poi avviato un Mondiale per club (dal 14 giugno al 13 luglio), già delineato con il sorteggio di Miami e un finanziamento da parte di Dazn che investirà un miliardo di dollari e trasmetterà gratuitamente il torneo.