Conte oggi ha raggiunto vette altissime di comicità involontaria con la farse sul bianco e sul nero. È la stessa frase che disse Diego di sé nel 2009

Conte come Maradona: «y soy blanco o negro, gris non voy a ser en mi vida»
Antonio Conte come Diego Armando Maradona. Oggi pomeriggio, in conferenza, Conte ha toccato il livello massimo di comicità fin qui raggiunto nella sua esperienza napoletana. Per sua stessa ammissione, il tecnico del Napoli non è uomo da battute. Ma oggi ha regalato una perla di comicità involontaria. Alla domanda della giornalista Titti Improta sulle sfumature, lui prima ha risposto “di grigio”, poi ha aggiunto: «non ce l’ho io il grigio, o sono bianco o nero». Subito ha capito che nel contesto napoletano, intriso di antijuventinismo, la frase equivaleva a una gaffe e magari chissà (non si può mai sapere da queste parti) chissà quale fronte polemico avrebbe potuto aprire. Ha immediatamente capito e ha avuto una reazione molto divertente. Ha fisicamente messo le mani avanti e poi ha chiarito: «nel senso facciamo o rosso o blu, giusto per chiarire, non vorrei mai». Vette altissime di comicità involontaria. E la consapovelezza di muoversi su un terreno accidentato, meglio chiarire subito. Il sottotesto nostro è: in questa gabbia di matti non si può mai sapere. E bene ha fatto, aggiungiamo.
Conte come Maradona
Quel che forse Antonio Conte non ricorda (o magari lo ricorda) è che anche Diego Armando Maradona disse una volta la frase che Conte ha ripetuto oggi. Lo disse da ct dell’Argentina. Diego era al centro di contestazioni ferocissime. L’Albiceleste conquistò la qualificazione mondiale all’ultima gara contro l’Uruguay con gol nel finale di un certo Mario Bolatti. In conferenza Diego si sfogò. Prima con la frase: «Para los que no creyeron, con el perdòn de las damas, que la chupen, y que la sigan chupando». Ossia, «per quelli che non ci credevano, scusandomi con le donne, che lo succhino e continuo a succhiare». È la traduzione della frase non proprio oxfordiana. E poi Diego aggiunse: «yo soy blanco o negro, gris no voy a ser en mi vida». Ma in Argentina non dovette temere nulla per questa frase.