Cedere Kvara è stato un errore, cederlo senza avere un sostituto adeguato ancora di più. Ma questo passa il convento.

Alessandro Bocci sul Corriere della Sera commenta il pareggio dell’Olimpico tra Lazio e Napoli per 2-2. Il giornalista scrive di Conte in emergenza per via anche della mancanza di un sostituto di Kvaratskhelia. A questo, si aggiunge poi una rosa ristretta e in difficoltà.
L’Inter può scavalcare il Napoli in vetta
Scrive Bocci sul CorSera:
Il terzo pareggio consecutivo del Napoli regala all’Inter l’occasione di scavalcare Conte e sistemarsi in cima alla montagna in beata solitudine, come mai successo in questa stagione. Il testa a testa per lo scudetto è equilibrato. Anche il Napoli è stanco. Contro i biancocelesti ha rimontato e si è fatto rimontare in una partita in cui le cose migliori le ha fatte la squadra di Baroni. Conte è in emergenza. Cedere Kvara è stato un errore, cederlo senza avere un sostituto adeguato ancora di più. Antonio ha una rosa ristretta, pochi cambi e una squadra apparsa in difficoltà. Sono mancate brillantezza e velocità, oltre al solito gioco sulle fasce. Con il ritorno al 3-5-2 i meccanismi, che sembravano collaudati, hanno smesso di funzionare regalando, soprattutto all’inizio, un bel vantaggio alla Lazio. Ma questo passa il convento.
«Ma chi posso mettere?», Dazn riporta le parole di Conte al suo vice
Durante il secondo tempo della sfida del Napoli contro la Lazio, nel momento in cui il risultato pendeva a favore degli azzurri con l’1-2 per l’autogol di Marusic, Antonio Conte si è rivolto al suo vice allenatore Stellini per chiedere consiglio su possibili sostituzioni da fare.
L’inviato di Dazn ha infatti riporta una frase che fa capire la situazione di emergenza «Ma chi posso mettere?»
Situazione che è stata sottolineata da Stramaccioni a fine gara
«Finisce due a due con Antonio Conte che infuriato si è avviato direttamente negli spogliatoio, perché pareggiare all’87esimo, premesso che è un pareggio che la Lazio ha meritato, lascia l’amaro in bocca perché l’Inter avrà un’occasione importate.
Per sfortuna del Napoli, il gol è nato dell’asse dell’ennesimo cambiamento del Napoli sulla fascia sinistra dove Conte non trovava l’equilibrio. Politano è stato il giocatore che ha perso il pallone nell’uno contro uno con Dia. Vedere Antonio Conte ci sta, però nei 90 minuti la Lazio ha meritato il pareggio»