Il diverbio col giornalista di Dazn. “Quando subisce decisioni sfavorevoli, si lamenta. Quando sono a suo favore, il furbastro si defila”
È passato un po’ sotto traccia il post partita di Gasperini. All’allenatore dell’Atalanta il pareggio per 1-1 con il Torino è rimasto proprio sullo stomaco. E a Dazn si sfoga contro, a suo dire, arbitri e Var. Il Giornale però lo smaschera e ricorda quell’Atalante-Udinese in cui non venne fischiato un rigore netto ai friulani proprio per un fallo di mano.
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La polemica dopo Atalanta-Torino
Scrive il Giornale:
“Quel signorile diplomatico che risponde al cognome di Gasperini e al nome di Gian Piero, si è lamentato, dopo il pareggio contro il Torino, non soltanto per l’equivoco, ormai noto, tra le decisioni del Var e quelle dell’arbitro, nell’occasione a sfavore dell’Atalanta, ma dimenticando il proprio furbastro silenzio nel recente passato, dopo un manifesto episodio (Udinese) a vantaggio suo. Cose che accadono nel paese di Collodi-Pinocchio che è il calcio, ma il signorile diplomatico ha voluto strafare come gli è abituale, insultando il lavoro di chi gli mostrava le immagini degli episodi discussi”.
La maleducazione di #Gasperini ai microfoni di DAZN.
Davvero imbarazzante, e non è la prima volta. pic.twitter.com/FNIZjsPybe
— Nicola Raiano (@NicolaRaiano) February 1, 2025
“In verità il più furbo di tutti è proprio lui, quando non vince mette sempre la palla in corner o la calcia in faccia all’arbitro o a chi gli pone domande, quando vince, con un «aiutino», è il primo a cadere dalle nuvole. Capita e si capisce perché non riesca mai a trovare un grande club che lo assuma. Torniamo a girare la minestra“.
Gasperini al giornalista di Dazn: «Non fare il furbo. Da dove caschi, dalle nuvole? »
Dopo il post partita di Atalanta-Torino, a una domanda del giornalista di Dazn Gasperini ha risposto:
«Se c’è una decisione che mi ha dato più fastidio delle altre? Non fare il furbo, dai, la state mandando in onda. Da dove caschi, dalle nuvole? Nei falli di mano non si capisce più niente. Dietro questo non capire più niente vale tutto. Si può girare la minestra come volete».
Aggiungendo: «Difficilmente si vedono partite così dominate sotto tutti gli aspetti. C’è un altro rigore, ce ne hanno tolto uno, usciamo con rammarico». Poi conferenza stampa: «Ci sono anche degli episodi tipo il rigore non dato e il gol di Bellanova. Pesano perché sono decisioni del Var. Bisogna capire chi arbitra le partite di calcio, ha deciso lui in modo insindacabile. C’è stato tolto più di qualcosa. Gli episodi sono fondamentali».