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L’Atalanta o si sfascia o vince lo scudetto. Gasperini è in rotta col club, andrà a via a fine stagione

Il Bruges impartisce una lezione di calcio ai bergamaschi: vince 3-1. Atalanta fuori dalla Champions e a fine ciclo. Ma può vincere il campionato

L’Atalanta o si sfascia o vince lo scudetto. Gasperini è in rotta col club, andrà a via a fine stagione
Mg Verona 08/02/2025 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Atalanta / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gian Piero Gasperini

È la serata in cui l’Atalanta dice addio all’Europa. In malo modo peraltro. E comincia a rendersi conto che il ciclo Gasperini si è fondamentalmente esaurito. Anche se resta il campionato e una vittoria dello scudetto che sarebbe storica.

Procediamo con ordine. L’Atalanta subisce una mortificante lezione di calcio dal Bruges (1-3) che nel primo tempo fa a fettine la formazione di Gasp. Tre a zero il risultato al 45esimo. Prima rete dopo due minuti. Il Bruges si diverte con i bergamaschi, i belgi di Hayen fanno quello che vogliono. Arretrano, chiudono ogni spazio e ripartono benissimo in contropiede, palla al piede e passaggi di prima. L’Atalanta non ci capisce niente. Non la becca mai. Nell’intervallo, sullo 0-3, Gasperini fa entrare Lookman che segna subito, al 46esimo, ma il corso della serata non si inverte. Anche perché al 60esimo Lookman spreca il rigore del 2-3 che avrebbe riaperto la partita.

Ora l’Atalanta o si sfascia o vince lo scudetto (che sarebbe un traguardo storico). La squadra di Gasperini è fuori dalla Champions e dalla Coppa Italia. Ha appena cinque punti di ritardo dal Napoli e tre dall’Inter. Le è rimasto solo il campionato e sarà un cliente scomodissimo. Ci verrebbe da dire che a questo punto potrebbe anche essere la favorita. Soprattutto se dovesse riprendere il ritmo del girone d’andata.

L’Atalanta ha solo il campionato

Bisogna però capire come il gruppo metabolizzerà questa serata. Perché Gasperini è a fine corsa. Non ha mai rinnovato, anche se i media nascondono da mesi la realtà. Ormai non c’è intervista in cui il tecnico bergamasco non lanci una frecciata al club. Le parti sono ai ferri corti. Sono, di fatto, separati in casa. Proseguiranno uniti perché all’orizzonte c’è un traguardo che passerebbe alla storia del football. Fino a qualche anno era impensabile solo a pensarlo. Adesso invece lo scudetto è lì. L’Atalanta ha buttato quattro punti contro Torino e Cagliari in casa altrimenti adesso sarebbe seconda a un punto dal Napoli.

Vedremo cosa accadrà. Per il momento, Gasperini e i suoi hanno portato a casa una lezione di calcio.

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