In ballo c’è una giornata di squalifica, ma non con il patteggiamento. Scenderà in campo contro il Napoli poiché avrà una settimana di tempo per decidere con l’Inter cosa fare.

L’audio sulla bestemmia di Lautaro Martinez dopo il match contro la Juventus è stato trovato. Ora l’argentino e l’Inter avranno una settimana di tempo per patteggiare.
La Procura federale ha trovato l’audio della bestemmia di Lautaro
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport:
Le ricerche della Procura federale hanno dato i loro frutti. Giuseppe Chinè ha ora in mano l’audio che conferma la bestemmia di Lautaro Martinez. Questo non cambia nulla nella formazione che Inzaghi manderà in campo contro il Napoli: in caso di patteggiamento non ci sarà squalifica. Se il Giudice sportivo non era potuto intervenire perché la mancanza di sonoro non dava la certezza della frase blasfema, con l’apertura di un fascicolo da parte della Procura federale i contorni del procedimento sono nettamente cambiati. I tempi per finire, eventualmente, davanti al Tribunale federale nazionale (Tfn) sono infatti più lunghi.
Chinè per la sua indagine ha chiesto a Dazn tutte le immagini registrate durante l’episodio e alla fine l’audio incriminato è stato trovato e conferma la bestemmia. Lautaro adesso ha una settimana per decidere che cosa fare: l’argentino si trova a scegliere se patteggiare e dimezzare la sanzione o andare a giudizio davanti al Tfn. In ballo c’è una giornata di squalifica, con il patteggiamento verrebbe punito con una multa ed è dunque molto probabile che l’intenzione sua e dell’Inter sia questa.
La Lega aveva inviato “decine di ore di materiale audiovisivo” (Repubblica)
La procura della Figc ha acquisito tutti i video e gli audio della partita Juventus-Inter del 16 febbraio per capire se Lautaro Martinez, dopo la sconfitta dei nerazzurri, abbia detto una bestemmia – sarebbe un illecito sanzionabile – o una sua versione edulcorata. A trasmettere le decine di ore di materiale audiovisivo all’ufficio guidato da Giuseppe Chiné è stata la Lega di Serie A, nella giornata di martedì 25 febbraio.