Il giornalista James Pearce su X: “Nessun infortunio o malattia. In panchina gli attaccanti Darwin Nunez e Diogo Jota”.
James Pearce, giornalista di The Athletic che segue da vicino le vicende del Liverpool, ha reso noto poco prima della partita tra i Reds e Bournemouth dell’assenza di Federico Chiesa dai convocati. L’attaccante italiano non era nemmeno in panchina e, stando alle informazioni, si tratta di una scelta tecnica di Arne Slot. Chiesa infatti non sembra infortunato, ha pure giocato 90 minuti in Champions League contro il Psv.
E se venisse a Napoli? Ai tifosi non piace ma ai tifosi nemmeno Lukaku ci piaceva. Se un calciatore non piace ai tifosi, vuol dire che funziona.
Pearce su X ha scritto:
“Non c’è posto nella squadra del Liverpool per Federico Chiesa oggi. Nessun infortunio/malattia. Con gli attaccanti Darwin Nunez e Diogo Jota in panchina, Chiesa è stato appena escluso dopo aver completato i suoi primi 90 minuti per sette mesi contro il Psv a metà settimana“.
No place in the Liverpool squad for Federico Chiesa today. No injury/illness. With attackers Darwin Nunez and Diogo Jota on the bench, Chiesa just left out after completing his first 90mins for seven months against PSV in midweek. #LFC
— James Pearce (@JamesPearceLFC) February 1, 2025
Finalmente Chiesa non è più uno spettatore del Liverpool: ha contribuito ai due gol contro il Psv (The Athletic)
Finalmente Federico Chiesa. Ieri nel match di Champions tra Liverpool e Psv, anche se è arrivata una sconfitta per il club inglese (indolore vista la già aritmetica qualificazione agli ottavi), l’ex Juventus sembrava avere ritrovato i colpi di un tempo. The Athletic commenta la sua prestazione:
Inizialmente non era nella forma giusta per scavalcare le gerarchie del Liverpool, essendo anche arrivato negli ultimi giorni di agosto. Il 27enne, con 51 presenze nella Nazionale italiana, ha faticato a gestire l’intensità degli allenamenti e ha riportato lesioni muscolari. Fino a Natale, aveva giocato solo 123 minuti, era stato per lo più uno spettatore. C’erano state voci su un suo possibile ritorno in Serie A, ma né il club e né il giocatore hanno preso in considerazione quest’opzione.
La sconfitta di ieri 3-2 contro il Psv non vivrà a lungo nella memoria dei tifosi, ma per Chiesa ha rappresentato un altro passo nella giusta direzione; sembrava decisamente più in forma, più preciso e più efficace. È stata la prima volta che ha giocato una partita completa dal match contro la Svizzera ad Euro 2024. L’ex Fiorentina è stato coinvolto in entrambi i gol del Liverpool: il primo con il recupero palla grazie al suo pressing, il secondo nato da una respinta del portiere a un suo tiro. Il Liverpool non ha avuto molta fortuna con gli acquisti italiani nel corso degli anni. Mario Balotelli, Fabio Borini, Alberto Aquilani, Andrea Dossena e Daniele Padelli non sono stati all’altezza. E alcuni avevano già aggiunto il nome di Chiesa ai flop. Ma la pazienza è una virtù e sembra che abbia ribaltato la situazione. Ora l’esterno è pronto a fare la sua parte.