A Dazn: «Una disattenzione che può capitare. A fine partita il mister ci ha ricordato ciò che abbiamo fatto»
![Meret: «Io l’ho chiamata a Juan Jesus e forse lui non si è sentito sicuro a lasciarla. Si poteva evitare» Meret: «Io l’ho chiamata a Juan Jesus e forse lui non si è sentito sicuro a lasciarla. Si poteva evitare»](https://www.ilnapolista.it/wp-content/webp-express/webp-images/doc-root/wp-content/uploads/2024/05/Meret_ICB_8097.jpg.webp)
Il portiere del Napoli, Alex Meret, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo il pareggio contro l’Udinese
Le parole di Meret
Era meglio vincere in vista dello scontro diretto contro l’Inter?
«Non pensiamo all’Inter, pensiamo partita dopo partita come sempre. Oggi era importante, non abbiamo preso i tre punti ma il percorso è buono e dobbiamo cercare la vittoria contro la Lazio».
Non vi siete capiti con Juan Jesus in occasione del gol?
«C’è stata un’incomprensione. Io l’ho chiamata e forse non si è sentito sicuro a lasciarla. Si poteva evitare. Una disattenzione che può capitare anche se dispiace perché abbiamo regalato il pallone agli avversari. Dobbiamo tenere la testa alta e pensare alla prossima».
Cosa vi ha detto il mister a fine partita?
«Il mister ci ha ricordato ciò che abbiamo fatto. Questo pareggio non ci lascia contenti ma questa squadra è molto fisica e non era semplice. Dobbiamo continuare su questa strada per toglierci delle soddisfazioni».
Che effetto aveva il tiro di Ekkelenkamp?
«Sì, devo dire che la traiettoria è stata molto strana. Peccato perché gli abbiamo regalato la palla, poi il gesto tecnico dell’avversario c’è. Anzi complimenti perché ha fatto un gran gol».