Su questa differenza di impostazione mentale, Conte ha costruito il primato, facendo rendere oltre il massimo anche delle terze scelte
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Se il Napoli vincesse lo scudetto sarebbe un’impresa, se lo prendesse l’Inter sarebbe “quasi normale” (Gazzetta)
È quel che scrive la Gazzetta dello Sport che lancia la volata lunga in vista del big match di inizio marzo (al momento programmato per il 2 marzo).
Scrive la Gazza:
Se il Napoli vincesse lo scudetto sarebbe un’impresa, se lo prendesse l’Inter sarebbe “quasi normale”. Su questa differenza di impostazione mentale, Conte ha costruito il primato in classifica, compattando il gruppo, facendo rendere oltre il massimo anche delle terze scelte. E sfidando tutti, anche la sua società, nei casi di mercato. Troppe volte invece l’Inter sembrava giocare con l’idea che, visto che era la più forte sulla carta, sarebbe arrivata automaticamente anche la vittoria: e di “incidente di percorso” in “incidente di percorso” si trova ancora dietro adesso, nonostante il Napoli abbia lasciato 6 punti nelle ultime tre uscite. I 2 punti su 12 raccolti da Inzaghi negli scontri diretti con Milan e Juventus vanno letti in questa ottica: nel momento decisivo, l’Inter non riesce a dimostrarsi superiore.
Ora l’Inter deve vincere a Napoli, è il minimo sindacale per lo scudetto (Libero)
Libero scrive della sconfitta dell’Inter per 1-0 in casa della Juventus.
Scrive Federico Strumolo:
L’Inter manca il sorpasso sul Napoli. Un 1-0 in favore della Juventus nel derby d’Italia, che rappresenta un prezioso assist per la formazione di Conte, che nonostante il pareggio di sabato contro la Lazio, peraltro con un successo all’Olimpico sfumato solamente nel finale, aumenta il suo vantaggio in classifica sui nerazzurri, ora lontani due lunghezze dalla vetta. Certo, per lo Scudetto la strada è ancora lunga, ma la sensazione è che la squadra di Inzaghi avrebbe potuto dare una sterzata importante in caso di vittoria. Invece, la gara dell’Allianz Stadium conferma le incertezze interiste nelle grandi serate: contro la Juventus sono arrivati solamente due pareggi, nei derby contro il Milan solo un pari e una sconfitta (oltre al pesantissimo ko in Supercoppa), con il Napoli c’è l’1-1 dell’andata (in attesa del ritorno al Maradona).
L’Inter deve imparare a farsi bastare meno anche in campionato, non solo in Champions. Iniziano a essere tanti gli scontri diretti in cui i campioni in carica non raccolgono i tre punti. Così la vittoria al Maradona diventa obbligatoria, il minimo sindacale per pensare di vincere il campionato.