A Repubblica: «Mi sono fermata perché avevo bisogno di staccare mentalmente, ma so ancora come si vince. Con la Goggia sono rimasta sempre in contatto».

La sciatrice americana Lindsey Vonn, intervistata da Repubblica, ha parlato del suo ritorno sulle piste e del rapporto con la collega Sofia Goggia e il tennista altoatesino Jannik Sinner.
Vonn: «Non ho aspettative né pressione come le altre sciatrici»
Che impressione le fa tornare dopo tanto tempo in un Mondiale con Sofia Goggia?
«Sono rimasta sempre in contatto con Sofi in questi ultimi sei anni. Parliamo, la nostra amicizia durerà per sempre. Qui l’ho vista un paio di volte, sa che ci sono sempre per lei».
Ha sciato con Jannik Sinner, lo ha paragonato a Federer… la prossima volta vi incontrerete sugli sci o su un campo da tennis?
«Anche con lui sono sempre in contatto, siamo buoni amici. L’altro giorno era a Plan de Corones e mi è dispiaciuto non poterlo incontrare».
Ad aprile una parte dell’osso del suo ginocchio è stata sostituita da due pezzi di titanio… come sta?
«Sto benissimo. Il mio ginocchio è sbalorditivo, non si vede che ho gareggiato nelle ultime settimane. Certo, è stato bello tornare a casa in Florida e prendermi qualche giorno di pausa dopo tre settimane consecutive di gare. Dovevo staccare dal punto di vista mentale e ora mi sento benissimo fisicamente. Credo di avere una visione diversa dalle altre atlete nello sci, non sono qui per dimostrare qualcosa a qualcuno. La maggior parte delle ragazze non ha tempo libero da molti anni, non conosce pause. Sono messe sotto pressione da loro stesse e dalla loro squadra. Io invece ho la mente completamente libera quando scio, perché mi piace sciare».
Sicura che non stia pensando a una medaglia?
«Non c’è nessun’altra ragione per cui sono qui. Nei Mondiali e le Olimpiadi devi saper gestire la pressione e le aspettative. E io non ne ho in questo momento. A Milano Cortina, se sarò in squadra, ci saranno delle aspettative. Ora spero di salire sul podio ma non so dove mi collocherei, ma potrei finire anche decima, mi andrebbe bene comunque. Il mio obiettivo non è mai stato essere competitiva quest’anno».
Perché ha smesso con lo sci nell’ultimo periodo?
«L’amore non si è mai spento, ma il mio corpo si era fermato. Ora mi segue di nuovo, e credetemi, so ancora come si vince. Prima o poi accadrà».