Alla Bild: «Luis Enrique è il miglior allenatore al mondo, sono orgoglioso di come abbiamo modificato la filosofia del club in così poco tempo»
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Dopo aver schiantato il Lille per 4-1 (Kvaratskhelia ha iniziato dalla panchina ndr), il presidente del Psg Nasser Al-Khelaifi ha parlato degli obiettivi del club e del prosieguo della stagione ai media tedeschi Welt am Sonntag e Bild. A pochi giorni dalla sfida contro il Liverpool, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, il presidente ha addirittura citato una possibile vittoria come obiettivo da raggiungere. Obiettivo già esistente dal 2011 ma che era stato «fissato per errore» secondo ammissione di Al Khelaifi stesso.
Al Khelaifi: «Ora la stella del Psg è la squadra»
Di seguito il contenuto dell’intervista alla Bild del presidente del Psg:
«Se mi chiedete se il nostro obiettivo è vincere la Champions League , direi di no. Ora, se mi chiedete se vogliamo combattere in ogni partita: sì. Giocare in attacco: sì. Divertitevi: sì. Abbiamo i giocatori adatti per questo? Sì, anche. Abbiamo i giocatori per vincere la Champions League quest’anno, l’anno prossimo o tra otto anni. Abbiamo le basi per costruire una grande squadra per il futuro.
La nuova stella del Paris Saint-Germain è la squadra e sono molto orgoglioso del modo in cui abbiamo trasformato la filosofia del nostro club in così poco tempo. Per me ciò che conta di più è lo spirito di squadra, all’interno della squadra, in campo, in panchina, per lo staff medico e gli analisti e per tutti coloro che lavorano dietro le quinte, senza dimenticare naturalmente i nostri tifosi.
Quest’anno abbiamo il miglior allenatore del mondo, Luis Enrique, e i migliori giocatori del mondo. Hanno in media 19 o 20 anni. Ci aspettavamo l’eliminazione dopo aver raccolto solo quattro punti nelle nostre prime tre partite della fase a gironi, ma poi il nostro team giovane, talentuoso e riorganizzato è riuscito a rimettersi in piedi, a rafforzare la propria coesione e a lottare con determinazione.»