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Ancelotti: «Il processo fiscale? Ho già vinto il primo processo. Mi dà fastidio che si dica che ho frodato»

In conferenza: «Mercoledì andrò a testimoniare. Tebas? Sapevo della sua ossessione per il Real Madrid, non sapevo che volesse fare l’allenatore»

Ancelotti: «Il processo fiscale? Ho già vinto il primo processo. Mi dà fastidio che si dica che ho frodato»
Db Madrid (Spagna) 05/11/2024 - Champions League / Real Madrid-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti è intervenuto in conferenza stampa a Valdebebas per presentare la gara del Bernabeu contro il Leganes, che andrà in scena domani sera alle 21. Tra i tanti temi il riferimento all’interesse del Brasile per il suo ingaggio e alle dichiarazioni di Tebas, oltre che del processo che potrebbe coinvolgerlo. L’ex allenatore del Napoli ha poi parlato delle dichiarazioni di Flick, sulla differenza tra Real e Barcellona.

Ancelotti ha risposta anche alla domanda sul processo per presunta evasione fiscale che mercoledì lo vedrà in tribunale a testimoniare.

Ancelotti: «Flick ha ragione: il Real non è il Barcellona»

Di seguito l’intervento integrale dell’allenatore:

La partita contro il Leganés

«La squadra sta andando abbastanza bene. I giocatori che sono tornati hanno avuto tutto il tempo per riprendersi. Ho dato loro qualche giorno di riposo. Abbiamo un sacco di partite da qui a domani. Ogni partita aumenta la responsabilità che abbiamo perché ogni partita può essere decisiva per vincere i tre titoli che possiamo vincere.»

Su Tebas

«Devo rispondere? Sapevo già della sua ossessione per il Real Madrid; non sapevo che volesse fare l’allenatore. Dovrebbe concentrarsi di più sulle sue cose. Penso che stia mostrando mancanza di rispetto per il Real Madrid e gli allenatori.»

Sul suo futuro al Real Madrid

«Il contratto è chiaro. Non ho nulla da aggiungere. Amo il Brasile, i suoi giocatori e i suoi tifosi, ma ho un contratto qui con il Real Madrid.»

Sulla testa della classifica

«No, il Barcellona ha il vantaggio, ma noi abbiamo il Clásico e mancano ancora tante partite. Dobbiamo fare del nostro meglio, a partire da domani. Speriamo di avere ancora 17 partite, perché questo significa che dovremo lottare in tutte le competizioni fino alla fine.»

Sul mancato riposo di 72 ore e la possibile assenza della squadra

«Devo aggiungere una cosa: senza un motivo giustificato. Perché a volte può capitare che nessuno abbia il tempo necessario, per tante ragioni. Ma con il Villarreal, il programma potrebbe essere cambiato perché l’avversario e le emittenti televisive hanno concordato di cambiare il programma. Se una partita può essere cambiata e loro non la cambiano, non giocheremo. Se non può essere cambiata, ovviamente ci presenteremo per giocare.»

Su tutto ciò che è stato detto sul futuro del Madrid durante la sosta

«Mi sono divertito molto, perché sono andato in Italia a trovare i miei bisnonni… E mi sono divertito molto.»

Sui contatti con il Brasile

«No. Semplicemente no.»

Sull’impressione che la gente voglia vedere Ancelotti fuori

«No, ho un sacco di cose a cui pensare. Quello che succede nel mercato dei trasferimenti non mi interessa. Sono concentrato su questa parte della stagione, che è vitale per noi. Il mio lavoro è quello di far concentrare i giocatori affinché ottengano la migliore prestazione possibile. Abbiamo qualcosa di molto vicino e non vogliamo perderlo.»

Sul pro cesso per presunta evasione fisacale

«Ci sono molti argomenti di dibattito. Devo testimoniare e lo farò mercoledì. Questo non è l’argomento di dibattito. Quello che accadrà la prossima settimana è un appello presentato dall’ufficio del Procuratore. Ho vinto il primo processo e ho piena fiducia nella legge e nella giustizia. Non sono preoccupato. Mi dà fastidio che la gente dica che ho frodato la gente, ma sono impaziente di testimoniare.»

Sull’indagine Uefa

«Abbiamo fiducia nella Uefa. Crediamo che tutto sia stato fatto correttamente. Stiamo aspettando che la UEFA ci dia un feedback, ma siamo fiduciosi che tutto andrà bene.»

Sulle dichiarazioni di Flick e il calendario

«Capisco la lamentela. Erano a corto di giocatori. Così come sono d’accordo con quello che hanno detto, che il Real Madrid non è il Barcellona.»

Su Tchouaméni

«Per Tchouaméni vale lo stesso discorso che ho fatto per gli altri. Abbiamo una squadra abbastanza completa; presto riavremo Ceballos e Mendy, e potrà essere incluso nelle rotazioni che faremo nelle prossime partite.»

Su Mendy, Ceballos e Courtois

«Courtois ha un infortunio minore; può riprendersi in pochi giorni. E ci aspettiamo Mendy e Ceballos nella partita di andata della Champions League contro l’Arsenal.»

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