Dopo il Gp dell’Argentina: «La scorsa stagione più complicata. Bisogna cambiare passo, è complicato recuperare 31 punti a uno come Marc»

A Francesco Bagnaia non bastano i 43 punti accumulati tra Thailandia e Argentina. L’ex campione del mondo paga già 31 lunghezze da Marc Marquez che vola a punteggio pieno in testa alla classifica piloti del MotoMondiale, secondo il fratello Alex.
Come ricorda la Gazzetta dello Sport, “tutto ruota intorno alla nuova Ducati. La GP25 è un’evoluzione del modello 2024, anche se le differenze al momento sono minime, come rimarcato dagli stessi piloti. Bagnaia però ha incontrato diverse difficoltà”.
L’italiano dopo il Gp dell’Argentino ha avanzato una proposta per sistemare la situazione. «Non riesco a guidare come al solito, non avverto la fiducia dell’anno scorso. Quando avrò le giuste sensazioni, tornerò a lottare per la vittoria. Non sono un pilota da terzo o quarto posto. Fatico a controllare bene la gomma posteriore ed è strano perché sto guidando una moto simile a quella del 2024».
Ecco allora la proposta: «Forse ad Austin userò la GP24 vera e propria perché attualmente ho sensazioni strane».
Bagnaia: «Complicato recuperare terreno a uno come Marc»
Il 2024 offre a Bagnaia anche un’altra riflessione:
«L’inizio della scorsa stagione era stato più complicato. Avevamo sbagliato completamente strada. In Qatar ero riuscito a vincere solo perché la pista mi piaceva, ma, per il resto, ci eravamo ripresi solo verso Jerez. Ora, invece, non sono messo così male”. Ciò che preoccupa è il distacco: “Bisogna cambiare passo perché sono già distante 31 punti. Ed è complicato recuperare terreno a un pilota come Marc, che commette pochi errori. Senza dimenticare che il prossimo round è ad Austin dove va molto forte».
Prime crepe in Ducati: “Marc ne aveva molto più di me, chiederò come mai…”
Lo sapevano tutti, e infatti alla prima gara ecco qua: si è aperta la prima – per ora solo accennata – crepa in Ducati: Marquez e Bagnaia è una rivalità intestina difficile da controllare. E’ successo dunque che Marc Marquez ha dominato ogni centimetro del primo weekend di gare della stagione, in Thailandia. E che gli altri, in primis Bagnaia, si siano dovuti accontentare delle briciole. Ma la disparità evidente di mezzi non è piaciuta a Bagnaia, che ha esternato i suoi malumori in tv. E in Spagna il siparietto non se lo sono persi. Ne scrive As.
“Da quando è stato ufficializzato l’arrivo di Marc Márquez nel box Ducati Lenovo, Borgo Panigale ha sempre difeso una massima: l’uguaglianza. La casa italiana ha assicurato che non ci saranno priorità all’interno del box”.
Però alla fine della gara Bagnaia a Dazn se ne è uscito così: “Marc ha giocato con noi per tutta la gara. Se avesse voluto, avrebbe potuto vincere con più di cinque secondi di vantaggio. Aveva un secondo o più di vantaggio su Alex, lo ha lasciato passare, gli è rimasto dietro e poi, due giri dopo, ha deciso di andarsene. Ne aveva molto più di noi”. Poi Pecco ha chiesto spiegazioni direttamente a Gigi Dall’Igna, direttore della Ducati, in diretta: “Voglio capire cosa è successo”.
As lo definisce “un momento imbarazzante in cui l’ingegnere italiano si è limitato a gesticolare per scaricare la colpa sugli pneumatici”. «Ci sentiamo dopo» sono state le uniche parole pronunciate da Dall’Igna.