A Radio Capri: «Buongiorno può superarmi, ci lamentavamo di aver perso Kim ed è arrivato un centrale superiore»

L’ex difensore e capitano del Napoli Beppe Bruscolotti ha commentato a Radio Capri le prestazioni del Napoli di Conte e il rendimento di Alessandro Buongiorno alla sua prima stagione in azzurro.
Bruscolotti: «Buongiorno può superarmi, ci lamentavamo di aver perso Kim ed è arrivato un centrale superiore»
«Si sapeva che con Conte ci sarebbe stato un miglioramento ma forse fino a questo punto non se lo aspettava neanche Conte stesso. Il Napoli è lì che lotta per il titolo quando in realtà era partito per la qualificazione Champions. L’importante è restare in lotta fino alla fine, poi se si vince bene e se arrivi secondo hai fatto comunque un ottimo lavoro».
Su Buongiorno:
«Se può arrivare al mio livello e superarmi? Ci sono tutti i presupposti, è giovane e ha tutta la carriera davanti. Ci lamentavamo di aver perso Kim però ne abbiamo ritrovato un altro che è superiore».
Infine, un commento sulla partita nel fango giocata per beneficenza con Maradona:
«Quella partita rappresentava il calcio di una volta: c’era la riconoscenza e il sentimento verso la gente. Anche lì promotore Diego. Molti di noi parteciparono alla partita per quel bambino che necessitava dell’intervento. Lo facemmo nonostante il campo fosse un acquitrino».
L’ex Torino e Rrahmani hanno bullizzato Lautaro e Thuram (CorSport)
“1-1, con punizione gioiello di Dimarco al 22′ e risposta di Billing, il jolly pescato in panchina, a 3’ dalla fine e dopo 8’ dall’ingresso. In mezzo? Tantissimo Napoli, pochissima Inter. Addirittura azzerata nella ripresa: neanche un tiro in porta o un pericolo. Inzaghi ha provato a cambiarla dopo aver perso per infortunio sia Calhanoglu sia Dimarco, ma l’unico risultato è stato la confusione tattica: 4-4-2, di nuovo 3-5-2, Dumfries alto a destra e infine dirottato a sinistra. La pochezza offensiva dei campioni è sintetizzata dai numeri di Lautaro e Thuram, bullizzati da Buongiorno e Rrahmani: una mezza conclusione in due. Stop. E si allunga la serie senza vittorie negli scontri diretti dopo le due sconfitte con Milan e Juve“.