Da Repubblica. Il portoghese si aspettava una professionalità diversa, invece ha trovato diversi giocatori svogliati e sovrappeso (più di 90 kg)

Sergio Conceiçao pensava di trovare tutt’altra situazione al Milan. Lo riporta La Repubblica, che parla addirittura di mancanza di professionalità da parte di alcuni calciatori rossoneri (tra cui Theo), in particolare Maignan. Il portiere francese, a detta del quotidiano, sarebbe stato ritenuto poco agile tra i pali per una questione legata alla forma fisica e al peso nello specifico.
Conceiçao ha messo il Milan a dieta, Maignan pesa troppo (Repubblica)
Di seguito quanto si legge su Repubblica a riguardo:
“Restare a galla e poi voltare pagina. Nel momento più buio il Milan conferma Conceiçao fino al termine della stagione (salvo disastri ulteriori) e guarda avanti. […] Ieri Zlatan Ibrahimovic ha ribadito la fiducia della società all’allenatore, che però difficilmente potrà restare a bordo anche l’anno prossimo. A Tare, (prossimo d.s con tutta probabilità ndr) piace Fabregas o Italiano. In ogni caso, la scelta ricadrà su un allenatore “giochista” (non Sarri, con cui Igli non è in buoni rapporti). Si ripartirà da Gimenez ma non da Felix, che tornerà al Chelsea. Lo svogliato Theo verrà ceduto e la stessa sorte potrebbe toccare a Maignan […]
Il portiere francese è finito nel mirino di Conceiçao: pesa troppo, il tecnico pensa che pure per questo ultimamente sia meno agile tra i pali. Un problema, quello della bilancia, che non riguarda solo lui: altri elementi della rosa superano i 90 chili. I giocatori ogni giorno si pesano e fanno controlli vari tra cui quello legato alla qualità del sonno: i parametri spesso non sono buoni. Sergio si aspettava di trovare un gruppo con un grado di professionalità maggiore, invece molti pare abbiano poca voglia di giocare o commettono errori perché poco concentrati”.