Dopo aver cacciato Ten Hag, la società e i tifosi credevano nel portoghese come “il nuovo Arteta” all’Arsenal. Ora solo l’Europa League può salvare la disastrosa stagione.

Il Manchester United è in piena crisi, anche dopo l’arrivo di Ruben Amorim in panchina. Ieri il pareggio 1-1 contro la Real Sociedad nell’andata degli ottavi di Europa League. Cosa ne sarà di questa squadra a fine stagione?
Il Manchester United è ormai irriconoscibile: Amorim sta affondando nella mediocrità
Il Telegraph scrive:
Lo United ha cacciato giustamente Ten Hag, anche troppo tardi. Ma questo è il peggior United di sempre; il minimo indispensabile richiesto era che sotto Amorim fossero allenati meglio di quanto avesse fatto il tecnico olandese, ma così non è stato. Sono carenti in area di rigore, 14esimi in Premier e Moyes all’Everton, che ha avuto meno tempo di Amorim, ha fatto meglio rispetto al portoghese allo United. Questo desta una certa preoccupazione. Non ci vuole molto per sbloccare il potenziale di buoni allenatori: Nuno Espirito Santo ha portato una crescita immediata al Nottingham Forest, Unai Emery ha fatto un percorso simile all’Aston Villa. Amorim poteva diventare il nuovo Arteta in Premier; lo spagnolo prese l’Arsenal che era arrivato decimo la stagione precedente.
L’impatto del portoghese ai Red Devils dimostra quanto possa essere difficile far rinascere quello che è stato un grande club. La maggior parte dei calciatori non si pronuncia più sul proprio tecnico, ora potrebbero finire ottavi, ma la storia insegna che i top club si sono rialzati in 18 mesi solo dopo aver ingaggiato due/tre stelle. L’Europa League potrebbe salvare la stagione disastrosa dello United. I tifosi, però, hanno il diritto di aspettarsi molto di più dalla squadra. Affondare o nuotare: Amorim al momento sta annegando nel mare della mediocrità.
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