Sui problemi in casa Juve dove “non accadrà nulla, per incapacità e mancanza di alternative varie”.

Tony Damascelli sulle pagine de Il Giornale la tocca piano sulla situazione in casa Juventus dove il “neo-allenatore della Juventus che, dopo i quattro schiaffi dell’Atalanta, ha preso tre torte in faccia dalla Fiorentina. Il brasiliano insiste con il suo infantile gioco del 15 (il rompicapo con le tessere da ordinare per numeri): caos totale, squadra svuotata di testa e di anima. Sarebbe dignitoso farsi da parte, così fece Lippi dopo una pesante sconfitta interna con il Parma, ma era un altro allenatore, vincente e orgoglioso, eppoi chi oserebbe firmare il licenziamento? Elkann? Già impegnato con i guai della Ferrari, dove c’è il clone di Scanavino, al secolo Vasseur. Scanavino appunto? Mai pervenuto. Giuntoli? Ridotto a grigio impiegato. Non accadrà nulla, per incapacità e mancanza di alternative varie”.