Su X il video degli irrigatori dello stadio Pier Luigi Penzo in azione prima del fischio d’inizio e durante l’intervallo

Dazn smentisce Antonio Conte, tecnico del Napoli, con un video. Dopo lo 0-0 sul terreno del Venezia, Conte aveva lamentato la non irrigazione del campo. Cosa che, secondo Conte, non ha facilitato il lavoro dei calciatori sul terreno di gioco. Alla stessa emittente, il tecnico aveva detto:
«La partita l’abbiamo fatta, su un campo difficile, su un campo che non era stato bagnato e la palla non scorreva. Ho anche chiesto a Eusebio se fosse stata un’idea loro di non annaffiarlo e mi ha detto di no. Non mi era mai successo».
Dazn mostra le immagini del campo di Venezia-Napoli innaffiato
Ed effettivamente non è mai successo stando alle immagini pubblicate da Dazn su X. Sul proprio profilo social, l’emittente mostra gli irrigatori del Penzo in funzione prima del fischio d’inizio e durante l’intervallo.
Gli irrigatori al Penzo di Venezia 🏟️
Il terreno di gioco bagnato in 4️⃣ momenti: prima di #VeneziaNapoli e durante l’intervallo ⚠️#SerieAEnilive #DAZN pic.twitter.com/N5OPOEd5li— DAZN Italia (@DAZN_IT) March 16, 2025
Conte: «Campo difficile, non era stato bagnato e la palla non scorreva. Non mi era mai successo»
Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, dopo il pareggio per 0-0 contro il Venezia ha commentato a Dazn anche le condizioni del campo dello stadio Pier Luigi Penzo.
«La partita l’abbiamo fatta, su un campo difficile, su un campo che non era stato bagnato e la palla non scorreva. Ho anche chiesto a Eusebio se fosse stata un0’idea loro di non annaffiarlo e mi ha detto di no. Sono contento della prestazione. Ovviamente per vincere le partite bisognare fare gol. Quello che è successo alla fine non tollero e ai ragazzi l’ho spiegato bene. Le squadra che cercano di diventare forti hanno sempre la testa per tutti i 90 minuti».
Poi a Dazn il tecnico del Napoli ha anche detto, parlando della prestazione della sua squadra:
«Penso che a livello calcistico non ci abbiano messo in difficoltà. Il Napoli ha fatto la partita su un campo difficile contro una squadra che sta in salute. Anche chi ha giocato contro di loro ha faticato molto. Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Le occasioni che abbiamo lasciato a loro sono state delle nostre disattenzioni. Quello che mi ha dato fastidio è stato il contropiede della fine, quello mi fa molto arrabbiare perché significa che non ci siamo con la testa. Quello che è successo alla fine significa che rischi di prendere un gol e portare avanti una sconfitta che a questo punto sarebbe stato diverso rispetto a un pareggio».
«La partita l’abbiamo fatta, su un campo difficile, su un campo che non era stato bagnato e la palla non scorreva. Ho anche chiesto a Eusebio se fosse stata un0’idea loro di non annaffiarlo e mi ha detto di no. Sono contento della prestazione. Ovviamente per vincere le partite bisognare fare gol. Quello che è successo alla fine non tollero e ai ragazzi l’ho spiegato bene. Le squadra che cercano di diventare forti hanno sempre la testa per tutti i 90 minuti».