“Ha illuminato la serata con il suo straordinario senso del gioco. Nella sua storia personale, il Liverpool era legato ad un ricordo molto amaro”

Ousmane Dembelé, come racconta l’Equipe, è uno dei maggiori protagonisti della stagione del Psg e nello specifico della partita contro il Liverpool giocata ieri sera, con un’ennesima prestazione decisiva e un gol su rigore perfetto.
Dembelé decisivo è ormai un abitudine (Equipe)
Di seguito quanto si legge sull’Equipe:
“Dembélé decisivo è ormai un’abitudine, e la partita al Parco dei Principi di mercoledì scorso (0-1) aveva invece rappresentato un’eccezione in un 2025 prolifico in fase realizzativa. In quell’azione, il numero 10 parigino ha mostrato quanto sia cambiato. Schierato da falso nove, un’altra consuetudine, ha illuminato la serata con il suo straordinario senso del gioco. Questo si traduce in un posizionamento sempre intelligente, tra le linee, alla giusta distanza dall’avversario per essere servito. […]
Con una generosità straordinaria nelle corse, sempre il primo a pressare la prima costruzione di Alisson, il più instancabile nel ripetere gli sforzi e nel rompere la connessione tra il portiere brasiliano dei Reds e i suoi difensori. Privo di palloni giocabili, meno pericoloso quando servito, ha comunque svolto il suo ruolo di leader, che si rafforza settimana dopo settimana, e non solo grazie ai gol. Al 90°, mentre il Liverpool spingeva e Doué veniva bloccato dalla difesa inglese, è stato proprio “Dembouz” a dare la voce per far scattare il gegenpressing e garantire il ripiegamento. […]
Nella sua storia personale, il Liverpool era legato a un ricordo amaro. Primavera 2019. Il Barcellona ospita i Reds nelle semifinali di Champions League. Lionel Messi e compagni dominano al Camp Nou e conducono 3-0. Nei minuti di recupero, l’attaccante francese spreca una clamorosa occasione per il 4-0. In quel momento, il popolo blaugrana si limita a ironizzare su un errore – allora abituale – del suo esterno.
Un errore che si trasformerà in una vera cicatrice dopo la clamorosa rimonta degli inglesi al ritorno (4-0), che li porterà a diventare campioni d’Europa poche settimane dopo. Martedì, nella magia di Anfield, Dembélé ha scacciato un pezzo di quel passato oscuro, prima di essere sollevato in aria da un euforico Luis Enrique”