ilNapolista

Ha ragione Tommy Cash: l’Italia si indigna per una canzonetta e poi si nutre di bestiame nelle curve

I cori beceri a Venezia contro i napoletani ci ricordano che l’Italia all’estero non è un stereotipo, l’Italia è proprio quella che cantano e descrivono

Ha ragione Tommy Cash: l’Italia si indigna per una canzonetta e poi si nutre di bestiame nelle curve
Db Venezia 16/03/2025 - campionato di calcio serie A / Venezia-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Napoli

L’Italia è questa, ha ragione Tommy Cash. Si indigna per una canzonetta e poi si nutre di ciarpame curvaiolo, di bestiame in libera uscita che intona cori senza conoscerne il senso. D’altronde l’ignoranza è l’antitesi della conoscenza. Per loro i Campi Flegrei ed il Vesuvio sono la stessa cosa, figurarsi se distinguerebbero il bradisismo dal terremoto. Figurarsi poi, se ci si aspetta empatia e comprensione da chi vive sull’acqua e fa il sorteggio con la natura ogni giorno.

“Espresso macchiato, espresso macchiato”. Che pagano dieci euro a tazzina.
Qui di certo non possiamo dare la colpa alle nutrie, ci mancherebbe. Qui è tutta storia in quiescenza con cui conviviamo da secoli e secoli, molto prima che i gondolieri cantassero “‘O sole mio”, per accaparrarsi qualche turista.

La curva del Venezia come Firenze, come Roma, come Bologna o Torino. L’Italia all’estero non è un stereotipo, l’Italia è proprio questa che cantano e descrivono.

Non è solo calcio, non sono quattro idioti, non sono sfottò. Minimizzare, nel tempo, non è servito a nulla. È una questione reale di incapacità di comprendere ciò che si ostenta e si manifesta.

È reale la volontà di non intervenire, di lasciare fare. Non puoi togliere il pascolo settimanale al gregge. Deve pur poter brucare!
In questi in giorni in cui il Paese è in ginocchio, tra piene e fango, ci accorgiamo ancora una volta che, la solidarietà è solo propaganda, è un numerino per un sms, una canzoncina da mettere in loop. Espresso Macchiato, Espresso Macchiato, Tommy Cash ha fatto centro ora possono cantarla anche i gondolieri.
“Mio Amore, mio amore “

ilnapolista © riproduzione riservata

Più lettiflash newsTWEET