Troppi gol subiti nei finali, ben 10 in campionato su 25 (5 dei quali dopo l’uscita dal campo di Bastoni, come a Napoli)

Il mondo Inter è inquieto per i cali nel finale e non si spiega perché Inzaghi sostituisca Bastoni
La sostituzione di Bastoni e quel gol di Billing nel finale di Napoli-Inter non sono andati giù al mondo Inter. Oggi il Corriere della Sera ne scrive:
I tramonti dell’Inter non sono da cartolina: tante nuvole, troppi gol subiti nei finali, ben 10 in campionato su 25 (5 dei quali dopo l’uscita dal campo di Bastoni, come a Napoli), oltre a quello di Leverkusen costato l’unico ko in Champions e il secondo posto nel maxi girone. Senza dimenticare le reti di Pulisic e Abraham che hanno ribaltato il derby di Supercoppa a Riad. Il totale è di 13 gol presi dal 75’ in poi, che sono costati 7 punti in campionato, 1 punto in Champions e il primo trofeo stagionale.
Una contabilità che non lascia tranquillo Inzaghi, anche perché si porta dietro le difficoltà negli scontri diretti: due pareggi con il Napoli, 1 punto in 2 partite contro Juve e Milan, 1 vittoria contro Atalanta e Lazio, ancora da affrontare al ritorno.
Il triplo impegno e il calendario che scoppia sono la prima ragione indicata da Inzaghi per un altro calo nel finale. Ma possibile che la storia si ripeta fino a diventare un problema cronico? E possibile che Bastoni (sostituito 18 volte su 25 in campionato, con un minutaggio medio di 75’) debba uscire anche nel pieno di uno scontro scudetto nel quale è il migliore in campo?
Confusione Inter. Libero contro Inzaghi: “Bastoni ha ragione a infuriarsi per la sostituzione”
Libero commenta la Napoli-Inter 1-1. La sliding doors per il quotidiano è la sostituzione di Inzaghi che a dieci minuti dalla fine della partita richiama in panchina Bastoni. Una sostituzione che non è piaciute la nazionale italiano e nemmeno a Libero. Sta tutta qui la differenza tra Conte e Inzaghi: uno capisce il momento e lo asseconda, l’altro è preso da pensieri tattici.
Il commento sulle pagine di Libero:
Ha ragione a infuriarsi per la sostituzione, Alessandro Bastoni. La partita gli aveva dato ragione, fino a quel momento era nettamente il migliore in campo dell’Inter per due interventi difensivi tranquillamente equiparabili a una doppietta, soprattutto in virtù della partita di sofferenza che stava facendo e che ha dovuto fare la squadra. Gli darà ragione anche la partita dopo la sua uscita visto che Billing segna proprio dalla sua zona di competenza: vero che con i “se” non si fa la storia, ma se ci fosse stato ancora Bastoni, lì, in marcatura, probabilmente il meritato gol del pareggio del Napoli non sarebbe arrivato e l’Inter sarebbe tornata a Milano con tre punti non pesanti, di più, proprio perché non prodotti dal gioco ma da tutto il resto.
La rabbia di Bastoni è anche dimostrazione del fatto che era uno di quelli più connessi alla partita, più consapevoli del tipo di gara che si stava giocando. Mancavano dieci minuti più recupero e Bastoni, che ha 25 anni, poteva tranquillamente giocarli. Il cambio è forse dovuto al pensare questa stagione eternamente lunga, al salvaguardare il giocatore in vista del Feyenoord, ma i calcoli possono – anzi, devono – essere sospesi in un big match che stavi per portare a casa nonostante la piena emergenza.
Leggi anche: Inter troppo rinunciataria, il Corsera la bacchetta: solo resilienza e niente contropiede