Nelle ultime 7 il Napoli ha incassato 10 gol: troppi per chi vuole credere nello scudetto. Contro l’Inter, però, si è rivista la difesa feroce

Il Napoli subisce gol a ogni partita dal 12 gennaio (2-0 sul Verona) – Gazzetta.
Conte sta provando a ricostruire la fase difensiva del Napoli, quella che ha consentito agli azzurri di stare a lungo in testa alla classifica. E che invece si è smarrita negli ultimi due mesi. Ne scrive la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo.
Da metà dicembre in poi, il Napoli ha cominciato a perdere i pezzi: Buongiorno si è fermato due mesi, poi a febbraio sono andati ko Spinazzola, Mazzocchi e Olivera. Difesa in emergenza e ritorno alla difesa a 3 che però non ha dato gli effetti sperati. Meret non chiude un match da imbattuto dal 12 gennaio (2-0 sul Verona) e nelle ultime 7 il Napoli ha incassato 10 gol: troppi per chi vuole credere nello scudetto. E non è un caso se da febbraio la squadra ha raccolto appena quattro punti in cinque partite.
Il Napoli deve tornare cinico in difesa
Insomma, serve tornare solidi e cinici, come a inizio stagione, quando con diversi 1-0 il Napoli aveva scalato la classifica, lasciando sempre una sensazione di impotenza agli attacchi avversari. All’andata contro l’Inter, Rrahmani e Buongiorno avevano accettato l’uno contro uno con Lautaro e Thuram, annullandoli. E da lì è cambiato tanto nella testa e nell’atteggiamento. E anche sabato la prova difensiva è stata impeccabile, col ritorno di Buongiorno sui livelli di inizio stagione. Gli insostituibili Di Lorenzo e Rrahmani (zero minuti saltati in campionato…) sembrano aver ritrovato brillantezza e ora, col rientro di Olivera, Conte può tornare a sentirsi al sicuro.