In campo è evidente la tensione a distanza tra lui e i tifosi, ma la società sa che il portoghese tiene tanto al club.

Rafa Leao sembra sempre più lontano dal Milan, eppure nelle ultime settimane è stato il portavoce della squadra in diverse occasioni. E pare che la società rossonera abbia apprezzato che, anche nei risultati poco soddisfacenti, abbia voluto metterci la faccia.
Leao è diventato il portavoce del Milan
La Gazzetta dello Sport scrive:
Nessuno era pronto a Rafa Leao il saggio. Il portoghese è candidato a lasciare il Milan in estate, è criticato apertamente dai milanisti e dal mondo, eppure da qualche settimana è diventato un portavoce del Milan. Dopo l’1-2 con la Lazio ha scritto su Instagram: “Purtroppo siamo noi contro tutto e tutti. Lavoriamo per tornare a ottenere risultati positivi e il gruppo continuerà a essere più unito che mai!”. Un messaggio con un finale positivo, nonostante in campo fosse evidente la tensione a distanza tra lui e i tifosi. Non è un episodio isolato. Negli ultimi due mesi, Leao ha parlato in conferenza alla fine di Bologna-Milan, sia all’andata che al ritorno con il Feyenoord, in zona mista dopo il Girona e il Como, in conferenza stampa dopo Milan-Cagliari, durante la festa per la Supercoppa.
Il Milan in situazioni complesse manda quasi sempre a parlare Matteo Gabbia, sempre pacato e non polemico. Leao invece accetta il confronto con i giornalisti e il club lo sceglie sempre più spesso come voce da zona mista. Ecco i motivi, dal punto di vista del club: Leao è considerato un ragazzo intelligente, un giocatore che tiene tanto al Milan e non per caso è stato inserito nel gruppo dei capitani già in epoca Pioli. Rafa tra campionato e Champions è giustamente accusato di non essere migliorato, ma a sorpresa è diventato una delle voci della squadra.
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