È atteso a Milanello. È assente da due settimane. La Gazzetta: è stato colpito da un malanno ma anche dal viaggio di Furlani (l’ad) da Cardinale

Il ritorno di Ibrahimovic: ha avuto una brutta influenza. Ma non si capisce quanto conterà nel Milan
Ibrahimovic sta tornando. Già oggi o forse domani. Più probabile oggi. Ne scrivono sia Repubblica sia la Gazzetta dello Sport.
Scrive Repubblica:
Furlani è volato a New York da Cardinale e si è rimesso al centro del villaggio. È lui oggi l’uomo forte, quello a cui spetta l’ultima parola. Zlatan si è defilato, complice anche una brutta influenza, ma vuole restare a galla. Tra oggi e domani dovrebbe farsi vedere a Milanello (dove ieri è stato Furlani). Assente da due settimane, ultima apparizione in pubblico a Lecce, lo svedese viaggerà con la squadra a Napoli, dove potrebbe tornare a parlare: in tv non interviene da Milan-Feyenoord del 18 febbraio.
E poi la Gazzetta:
Dopo diciannove giorni di assenza dalle scene, Zlatan Ibrahimovic è pronto a tornare di fronte ai riflettori. Un tempo si contavano i gol o gli assist, oggi fanno notizia le settimane di silenzio. Un silenzio – che se riguarda Ibra- fa comunque rumore.
L’umore di Ibrahimovic è cambiato col viaggio americano di Furlani?
Era l’otto marzo scorso, quando l’ex centravanti aveva fatto visita agli ex compagni alla vigilia della trasferta di Lecce. Da allora si sono verificati diversi eventi, due più importanti degli altri: Ibra è stato colpito da un malanno che l’ha reso indisponibile per giorni, mentre più o meno nello stesso periodo l’ad Furlani volava negli uffici americani di Cardinale a ribadire (e soprattutto farsi ribadire dal proprietario) la supremazia sulle scelte.
È atteso a Milanello tra oggi e domani, più oggi che domani. Senza certezze dato che l’agenda di Ibra resta comunque in costante evoluzione.
Per Ibra si è passati in fretta da un momento di interviste pre e post partita e presentazioni dei nuovi arrivati di gennaio a una lontananza giustificata solo in parte dalla forte influenza. Zlatan era al banco delle interviste dopo il successo sul Verona: «Mamma mia che domande tristi, capisco che era meglio la finale di Sanremo alla conferenza di Ibra, ma insomma su con il morale!». Via tra le risate. Che l’umore stesso di Zlatan sia cambiato?