Anche Chiellini entrerebbe in società. Dopo l’esonero di Thiago Motta, il prossimo che rischia il posto è Giuntoli.

Secondo quanto riportato da Maurizio Pistocchi, i cambiamenti alla Juventus non sono ancora terminati. Dopo l’esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Igor Tudor in panchina, John Elkann potrebbe decidere di far tornare per la prossima stagione altri tre grandi volti della Vecchia Signora: Platini, Conte e Chiellini.
I desideri di Elkann per la Juventus: Conte in panchina, Platini presidente
Il giornalista scrive su X:
Chi pensa che le epurazioni alla Juve siano già finite si sbaglia : dopo Thiago Motta, il prossimo che rischia è Giuntoli, al quale John Elkann non perdona i 20 milioni con i quali dovrà risarcire Thiago Motta e il suo staff. Ma la mossa più clamorosa potrebbe riguardare i vertici societari: l’assoluzione di Platini apre ad un clamoroso ritorno alla Juve, nel ruolo di presidente alla Boniperti. E con Platini, Elkann vorrebbe Conte in panchina e Chiellini in cabina di regia. Platini, Conte e Chiellini per un lifting alla Vecchia Signora.
Chi pensa che le epurazioni alla #Juve siano già finite si sbaglia : dopo #ThMotta, il prossimo che rischia è #Giuntoli, al quale #JElkann non perdona i 20 mln€ con i quali dovrà risarcire #ThMotta e il suo staff. Ma la mossa più clamorosa potrebbe riguardare i vertici… pic.twitter.com/LQrP9U6BcD
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) March 26, 2025
Giuntoli rischia il posto da dt (Gazzetta)
«L’obiettivo minimo è la qualificazione alla prossima Champions», aveva sentenziato Maurizio Scanavino a luglio, alla presentazione di Thiago Motta. Accanto all’ad c’era Cristiano Giuntoli, che ha scelto il tecnico e costruito la nuova Juventus, con un mercato d’assalto tra estate e inverno: 13 giocatori con oltre 200 milioni spesi, che però non sono bastati per alzare il livello di competitività della squadra (lo scorso anno terza e con 7 punti in più dopo 29 giornate). Così anche Giuntoli è finito nel mirino, dei tifosi e della critica per ora, ma il suo lavoro sarà valutato attentamente pure dalla proprietà. E senza risultati rischia. Champions o non Champions, in estate pare inevitabile una riorganizzazione dell’area sportiva, con l’innesto di figure già interne al club, come Giorgio Chiellini e Francesco Calvo, da affiancare al dt per rendere più completa la struttura.