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La sconfitta con Panama ha chiuso la luna di miele tra Pochettino e il calcio americano (Guardian)

Gli Usa sconfitti 1-0. Il ct aveva detto di voler distruggere calcisticamente Panama, i fatti sono andati diversamente

La sconfitta con Panama ha chiuso la luna di miele tra Pochettino e il calcio americano (Guardian)
Londra (Inghilterra) 01/10/2019 - Champions League / Tottenham-Bayern Monaco / foto Imago/Image Sport nella foto: Mauricio Pochettino

Dopo la sconfitta dei suoi contro il Panama si può dire terminata la luna di miele di Mauricio Pochettino con gli Usa

La Nazionale statunitense perde in casa 0-1 contro Panama che strappa la vittoria in pieno recupero. I tricampioni in carica escono sconfitti dalla semifinale di Concacaf Nations League grazie al gol di Waterman. Panama giocherà la finale lunedì contro il Messico che ha sconfitto il Canada con doppietta di Raul Jimenez.

Mauricio Pochettino, alla guida degli Usa dallo scorso settembre, è stato chiamato per redimere il pessimo cammino dei suoi nella scorsa Copa America. Con questa sconfitta, la prima sotto la sua gestione, secondo il Guardian si può definire concluso il periodo di “luna di miele”:

“Voleva “distruggere” Panama nella semifinale di giovedì a Los Angeles, ha detto, anche se si è affrettato ad aggiungere che lo intendeva “in senso sportivo”, evitando di addentrarsi nella politica di un presidente espansionistica.

Il Guardian ricorda che Panama aveva già sconfitto gli Stati Uniti due volte negli ultimi due incontri non amichevoli: nella Gold Cup del 2023, ai rigori in semifinale. E il 2-1 in Copa América che portò al licenziamento di Gregg Berhalter e all’arrivo di Pochettino.

La sconfitta che può umanizzare Pochettino

“Forse è utile che Pochettino sia stato smascherato come un allenatore semplicemente mortale. L’alone di invincibilità è scomparso. I giocatori sotto la sua cura sono gli stessi di quando c’era Berhalter, più o meno. Hanno le stesse lacune di sempre: un talento per iniziare partite cruciali prive senza l’energia e le motivazioni necessarie.

Il Guardian ricorda che anche nel ’94 (anche allora gli Usa ospitarono il Mondiale), gli americani nelle partite per-Mondiale persero contro Romania, Svezia, Cile e addirittura Islanda che allora era molto più debole di oggi.

Eppure gli Yankees arrivarono al secondo turno del Mondiale, persero 1-0 contro i futuri campioni del Brasile e prepararono il terreno per l’era moderna del calcio americano come lo conosciamo oggi.

La Francia vinse solo due delle sue sei partite prima di sollevare la Coppa del Mondo del 1998 a Parigi. Il Sudafrica non riuscì a battere la Namibia o la Corea del Nord mentre si preparava per il Mondiale 2010.

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