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La Uefa apre un’indagine su 4 giocatori del Real Madrid per il comportamento “indecente” al Metropolitano

È ufficiale: la Uefa ha annunciato l’apertura di un’indagine su una possibile violazione del regolamento disciplinare durante il derby di Champions

La Uefa apre un’indagine su 4 giocatori del Real Madrid per il comportamento “indecente” al Metropolitano
Real Madrid's Brazilian forward #07 Vinicius Junior (C) reacts after AC Milan scored their second goal during the UEFA Champions League, league phase day 4 football match between Real Madrid CF and AC Milan at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on November 5, 2024. (Photo by OSCAR DEL POZO / AFP)

La notizia era nell’aria da diversi giorni, adesso è anche ufficiale: la Uefa ha annunciato l’apertura di un’indagine su una possibile violazione del Regolamento Disciplinare da parte di alcuni giocatori del Real Madrid durante la sfida di Champions al Metropolitano tra i Blancos e l’Atletico.

La massima istituzione del calcio europeo ha concentrato la propria attenzione sul comportamento di Rüdiger, Mbappé, Ceballos e Vinicius. Per quanto riguarda il tedesco, si sta indagando sul gesto del taglio della gola effettuato in campo. Nel caso di Mbappé, invece, sul volgare gesto di toccarsi i genitali, mentre di Vinicius e Ceballos sono sotto la lente di ingrandimento le schermaglie con i tifosi avversari.

Il comunicato della Uefa sugli episodi nel derby tra Real e Atletico Madrid

“Un ispettore di etica e disciplina della Uefa è stato designato per indagare sulle accuse di condotta indecente da parte dei giocatori del Real Madrid (Antonio Rüdiger, Kylian Mbappé, Daniel Ceballos Fernández e Vinícius Júnior) durante la partita di ottavi di finale della Champions League tra il Atlético e Real”.

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Gli ex calciatori del Real Madrid vogliono continuare a lavorare nel club: Florentino non sa più dove piazzarli (Relevo)

Tutti ambiscono a lavorare nel Real Madrid. Gli ex calciatori, che si sono stabiliti nella capitale spagnola, vorrebbero continuare a collaborare con il club. Ma il presidente Florentino Perez sta per esaurire i posti a disposizione, e intanto starebbe pensando di investire in futuro anche sulle squadre arabe.

Gli ex calciatori del Real Madrid vogliono continuare a lavorare nel club

Come riportato da Relevo:

C’è un modello chiaro: i giocatori del Real che si ritirano, poi vogliono continuare a vivere a Madrid. Hazard, Varane, Kroos, Marcelo… nessuno spagnolo, ma tutte leggende. Il libro paga cresce, anche perché pure Sergio e Ramos e Modric hanno intenzione di stabilirsi nella capitale quando si ritireranno. E alla maggior parte di loro piacerebbe lavorare nel Real; Benzema anche lo ha ammesso. E come può il club non aprire le porte di Madrid a coloro che hanno fatto parte dei migliori successi storici della squadra0?! Sarà difficile per tutti adattarsi. Infatti, Casillas, una leggenda assoluta, collabora col direttore generale della “Fondazione Real Madrid”, Julio González Ronco, una concessione interessata più che interessante; Solari sta ancora cercando di ottenere il ruolo di responsabile dell’Academy. Non c’è spazio per tutti, a meno che il Real non inizi ad includere improvvisamente più rappresentanti nel mondo. In Arabia, intanto, stanno promuovendo l’ingresso di capitali privati nei club per propagare il modello “Aramco-Al Qadsiah” [neopromosse che si permettono grandi investimenti]; si prevede che le società “grosse” possano entrare presto in tre o quattro club del Paese per per promuovere il campionato. 

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