“Come il suo predecessore, Antonio Conte, gioca con un 3-5-2, ma qui finiscono le somiglianze. L’Inter è una gioia da guardare, flessibile e fluida, aggraziata e offensiva”.

A The Athletic sono spuntati gli occhi a cuoricino per Inzaghi e e la sua Inter. Nel descrivere il come e il perché non usa mezzi termini. Va Persie “è stato testimone di una lezione, un esempio diretto di cosa potrebbe diventare la sua giovane carriera da allenatore se riuscisse a emulare l’uomo nell’altra panchina, che non è molto più vecchio di lui“.
“Simone Inzaghi, 48 anni, è il miglior allenatore in Italia e tra i migliori in Europa. Il migliore? Forse no, ma non è fuori posto (in mezzo a Simeone, Arne Slot, Luis Enrique, Ancelotti, Guardiola, Gasperini e Arteta, ndr)“.
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L’Inter di Inzaghi è una gioia da guardare, flessibile e fluida, aggraziata e offensiva
Parte così l’elogio al tecnico dell’Inter:
“Ha vinto il campionato la scorsa stagione, probabilmente avrebbe dovuto vincerlo nel 2022, battuto dal Milan all’ultimo giorno, ed è in buona posizione per vincerlo di nuovo questa stagione. Non sono neanche lontanamente così dominanti e sono solo un punto avanti” ai secondi.
“Sono stati anche la squadra italiana di maggior successo in Champions League di recente“. L’Inter “non è solo ancora nel torneo, potrebbe vincerlo“.
Come se non bastasse, la squadra di Inzaghi è pure in semifinale della coppa nazionale, la Coppa Italia. “Il triplete è di nuovo una prospettiva realistica“.
“È più tenero del suo predecessore, Antonio Conte, il che non significa che sia buono. Non è carismatico in apparenza, ma ha chiaramente un’aria autorevole, con uno stile di conversazione brusco. Come Conte, gioca con un 3-5-2, ma è qui che finiscono le somiglianze. Mentre le squadre di Conte generalmente vincono ma spesso rappresentano una visione dura, questa iterazione dell’Inter è una gioia da guardare, flessibile e fluida, aggraziata e offensiva“.
“Ciò che colpisce di più (dell’Inter) nel guardarli di persona è il movimento costante, tecnicamente 11 esseri separati ma che sembrano più un banco di pesci, che si spostano come uno. È una straordinaria miscela di struttura istituzionale e libertà individuale“.
“A tratti martedì, il Feyenoord aveva l’aria di una coppia che ha un figlio in più di quanto possa realisticamente gestire“.
E ancora: “C’era una vaga sensazione, anche se nessuno lo ammetterebbe facilmente, che l’Inter si stava trattenendo un po’. La loro squadra sta scricchiolando leggermente: Inzaghi ha parlato molto di stanchezza prima della partita. Questo ha costretto Inzaghi a improvvisare ultimamente, una crisi di infortuni. Ma è abituato a massimizzare ciò che ha“.