Firma la doppietta che completa la rimonta. Ha segnato tre gol in pochi giorni in Nazionale. Conferma di essere un grande centravanti

Lukaku fa fuori l’Ucraina, doppietta col Belgio: due grandi gol, uno al volo e l’altro di destro
Romelu Lukaku grandę protagonista in Nazionale. Due gol questa sera e uno nella partita dell’andata. Tre gol da grande centravanti quale Romelu è. La sua doppietta ha consentito al Belgio di eliminare in rimonta l’Ucraina (3-0 al ritorno dopo il 3-1 per gli ucraini all’andata). Due gol splendidi. Il primo al volo, in girata; e il secondo di destro in diagonale. All’andata, lo ricordiamo, segnò di testa.
È inutile riaprire la discussione sul centravanti belga. Incredibilmente considerato un pacco a Napoli. È ovviamente un signor centravanti, anche se in questa stagione a volte ha faticato. Ciononostante è il calciatore fondamentale del Napoli. Quando gira lui, gira tutta la squadra. Sa fare tutto. Sa fare i gol. Sa fare il regista d’attacco. Sa partecipare all’azione. È altruista.
Questa doppietta potrebbe conferirgli un’ulteriore carica in vista del rush finale per lo scudetto.
GOAL: Lukaku
Belgium 2-0 Ukraine
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— Goals Xtra (@GoalsXtra) March 23, 2025
Lukaku: “Ho pensato di ritirarmi dalla Nazionale, Garcia mi ha aiutato a cambiare idea”
Alla vigilia dell’andata dei play-off della Nations League tra Belgio e Ucraina, Romelu Lukaku ha parlato inconferenza stampa rivelando di aver considerato l’idea di ritirarsi dalla Nazionale dopo la sconfitta del Belgio per 1-0 contro la Francia a Euro 2024. L’attaccante del Napoli ha poi cambiato idea dopo aver parlato con il ct Rudi Garcia e Vincent Mannaert, ds della nazionale belga.
Queste le sue dichiarazioni riprese da L’Equipe:
“Ero molto arrabbiato dopo l’eliminazione contro la Francia. Ho parlato con Vertonghen nello spogliatoio. Gli ho spiegato che non me la sentivo più, che c’era un problema. Poi ho avuto un’estate complicata con il Chelsea e il mio trasferimento. Mi sono preso un po’ di tempo per me stesso e Vincent Mannaert (ds della federazione, ndr.) mi ha proposto un nuovo progetto con la Nazionale. Mi sono detto che non volevo chiudere in quel modo”.
“È stato difficile digerire l’Europeo. Il clima era piuttosto tossico e i risultati non si sono visti. Non reagisco bene alla sconfitta. È sempre stata anche la mia forza, tocca a me forse aprirmi un po’ di più. Ci sono tante cose che non ho accettato all’Europeo. Lo stesso vale per gli altri giocatori, ma ormai tutto questo è alle nostre spalle.
Dobbiamo rendere orgogliosi i nostri sostenitori. La fiamma interiore è tornata. Ho parlato con Rudi Garcia e con Vincent Mannaert che è venuto a trovarmi a Napoli. Gli ho spiegato perché non sentivo più la fiamma. Mi sono detto: “Dai, continuiamo”. “Stiamo cercando di creare qualcosa di nuovo e di ottenere buone prestazioni “.