L’attaccante del Crystal Palace a L’Equipe: «All’ultimo, ho avuto il riflesso di girare la testa, questo mi ha salvato da un’emorragia celebrale».

Dopo il terribile scontro avvenuto con il portiere del Millwall Liam Roberts, l’attaccante del Crystal Palace Jean-Philippe Mateta ha rivelato che il suo orecchio si è rotto. Per la prima volta dopo l’incidente, il centravanti ha dichiarato di aver temuto un’emorragia celebrale e che è sfuggito a danni più gravi solo perché aveva girato la testa.
Mateta: «Dopo lo scontro con Roberts non avevo più un orecchio»
Mateta ha avuto 35 punti di sutura alla testa e giocherà con una maschera speciale per proteggere l’orecchio.
A L’Equipe, il calciatore del Crystal Palace ha commentato:
«Avevo paura di avere ossa rotte o un’emorragia celebrale, ma in realtà, si è rotto solo il mio orecchio. All’ultimo momento, ho avuto il riflesso di girare la testa. Sono stato fortunato perché se non l’avessi fatto, avrei preso il suo piede lì e sarebbe stato molto peggio. Dopodiché, non ho mai perso conoscenza. Ero sdraiato a terra e ho detto al dottore: “Sto bene, voglio continuare a giocare”. Ma lui, vedendo il mio orecchio, mi ha risposto che dovevo andare in ospedale».
Mateta ha subito un intervento chirurgico urgente:
«Uno specialista di chirurgia plastica ha scattato foto al mio orecchio, che si è rifiutato di mostrarmi per non farmi impressionare. Ovviamente, non sembrava più un orecchio. All’inizio dell’operazione, il chirurgo ha avuto molti problemi, ma in seguito, come mi ha spiegato, ha trovato un modo per salvare il mio orecchio. Ha fatto un lavoro da paura».
La Federcalcio inglese aveva chiesto più di tre giornate di squalifica per Roberts, e la proposta è stata accolta: il portiere del Millwall non potrà disputare ben sei partite.