ilNapolista

Milan, i tifosi sognano il ritorno di Maldini e i soldi degli arabi per rilanciarsi (Libero)

Cardinale vive nel pensiero di: «i tifosi vogliono vincere sempre, ma se vinci ogni anno diventa meno interessante». Non basterà cambiare allenatore per raddrizzare le cose.

Milan, i tifosi sognano il ritorno di Maldini e i soldi degli arabi per rilanciarsi (Libero)
Db Londra (Inghilterra) 05/10/2022 - Champions League / Chelsea-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Paolo Maldini-Gerry Cardinale

Il Milan sta vivendo giorni complicati; dopo l’eliminazione in Champions contro il Feyenoord, è arrivata anche una cruciale sconfitta contro il Bologna, che allontana il club dal quarto posto in campionato. I tifosi si sono ribellati, attaccando l’operato di Cardinale, e sognano un ritorno di Maldini con un investimento da parte degli arabi per la società.

I tifosi del Milan sognano il ritorno di Maldini e i soldi degli arabi per rilanciarsi

Libero scrive nell’edizione odierna:

Paolo Maldini rappresenta tutto ciò che il Milan di Gerry Cardinale non sarà mai. Non se ne può fare una colpa agli americani, semplicemente il loro modo di fare è differente e non è in linea con la storia e la cultura del club rossonero. Maldini era quello che diceva «dobbiamo salire di livello se vogliamo continuare a vincere come compete al Milan», Cardinale invece è del pensiero che «i tifosi vogliono vincere sempre, ma se vinci ogni anno diventa meno interessante». La gestione economica dei rossoneri da parte di RedBird è virtuosa, al punto che potrebbe assorbire anche l’eventuale mancata qualificazione alla prossima Champions League. Sembra una missione quasi impossibile per il Milan, che a Bologna avrà anche subito un torto arbitrale ma è stato comunque surclassato dagli avversari. 

Il pensiero del tifoso medio del Milan in questi giorni è condivisibile: dovrebbe tornare Paolo Maldini, che avrà pure commesso degli errori ma intanto aveva restituito dignità e competitività al Milan. Meglio ancora se insieme alla bandiera rossonera arrivassero degli arabi pieni di soldi. Se ne era parlato con insistenza lo scorso settembre, ma né allora né adesso la cessione del Milan sembra all’orizzonte, in particolare a una cordata di investitori sauditi. La cacciata di Maldini da parte di Cardinale era stata grottesca, una decisione senza senso nella sostanza e soprattutto nella forma, al punto da essere criticata pubblicamente da alcuni calciatori, con Leao che aveva fatto trapelare tutta la sua perplessità. La prossima stagione sarà cruciale per il club (ieri contestato dai tifosi), con Cardinale che deve decidere se continuare con questo assetto o tornare sui suoi passi. Non basterà cambiare allenatore senza intervenire sul gruppo di lavoro formato da Furlani, Moncada e Ibrahimovic. 

ilnapolista © riproduzione riservata