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Motta: «Non sono un incompetente, se avessi figli vorrei un allenatore onesto e sincero come me»

In conferenza: «Nel mio ruolo prendo decisioni e ci metto tantissimo tempo per non sbagliare. Il rapporto con la squadra è ottimo. Chi dice altro, dice bugie»

Motta: «Non sono un incompetente, se avessi figli vorrei un allenatore onesto e sincero come me»
Mg Cagliari 23/02/2025 - campionato di calcio serie A / Cagliari-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Thiago Motta

Thiago Motta presenta in conferenza stampa Juventus-Hellas Verona, gara valida per la ventisettesima giornata di Serie A. Le parole del tecnico bianconero riportate da Tmw.

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Motta: «Il rapporto con la squadra è ottimo»

Ci racconta questi giorni?
«Non facili, perché perdere una partita come abbiamo perso, non è facile. Però è il nostro lavoro e dobbiamo prepararci e allenarci a massimo per affrontare il Verona. Abbiamo una grande energia e voglia di trasformare la nostra arrabbiatura in campo per arrivare i tre punti».

Potete accorciare la classifica…
«Siamo sempre scesi in campo per vincere, in questo momento ancora di più e in ogni partita scenderemo in campo per dare il nostro massimo. La nostra ambizione è di sommare 3 più 3 per arrivare al nostro obiettivo. Dobbiamo mettere tutta la nostra energia per fare una grande partita tecnica, fisica e di carattere per vincere».

I giocatori hanno provato vergogna dopo Empoli?
«C’è una grandissima delusione da parte di tutti. Ero arrabbiato dopo questa partita perchè voglio molto bene ai miei giocatori e perchè li conosco».

Senti la fiducia di società e giocatori?
«Si».

Hai pensato di cambiare qualcosa anche nei rapporti con la squadra? Sullo scudetto?
«Il rapporto con la squadra è ottimo. C’è onestà, sincerità e comunicazione. Nel mio ruolo prendo delle decisioni dove ci metto tantissimo tempo per non sbagliare con loro. Se avessi dei figli vorrei un allenatore onesto e sincero come sono io. Voglio bene ai ragazzi, però poi ci sono delle decisioni che devo prendere e per questo motivo il nostro rapporto è fantastico. Chi dice altro sta raccontando delle bugie».

Su Koopmeiners?
«Koop ha fatto delle partite di grandissimo livello. Io sono molto contento di averlo con noi. Poi si vedono sicuramente altre cose come gol e assist. In tante partite ha fatto bene. Poi veniamo da una partita brutta in Coppa Italia, dove lui come altri non hanno fatto bene. Lui ci sta dando tanto e sono convinto che darà tanto in futuro. È al suo massimo livello? No, questo lo so io, ma anche lui».

Chi sono i leader di questa squadra?
«Il nostro capitano è Locatelli. Ci sono tanti leader in questo gruppo. Il rapporto è sempre stato ottimo con tutti. Siamo una squadra unita, poi quando i risultati non vanno bene ci sono le critiche. Abbiamo grande delusione perché potevamo fare meglio».

Che cosa significa indossare la maglia della Juventus?
«Dare il massimo sempre, perché ero arrabbiato dopo la partita. Nella partita contro l’Empoli non ho visto questa cosa qua. Ho detto questo proprio perché voglio bene a loro, perché ho visto come si allenano e quanto si impegnano in allenamento».

Che partita ci dobbiamo aspettare domani?
«L’Hellas Verona è una buona squadra e viene da una vittoria contro la Fiorentina. I tifosi hanno la libertà di esprimersi. Noi proviamo la stessa delusione che hanno provato i tifosi. Abbiamo la stessa loro rabbia. Non vogliamo ripetere quello che abbiamo fatto in Coppa e vogliamo dare il nostro massimo. Mi aspetto una partita complicata».

Come mai Thuram parte spesso dalla panchina?
«Quando scelgo penso a tutto. Ci metto tantissimo tempo a scegliere e non sono un incompetente, Ho più di 20 di esperienza in questo mondo e mi ritengo molto competente. Quando è entrato a partita in corso ha dato sempre tantissimo. Sono contento e spero possa ancora migliorare».

Come sta Kalulu?
«Rientra Pierre e sono contento. Non ci saranno Cabal, Bremer, Savona, Veiga, Conceicao, Milik e Douglas Luiz».

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